Le prossime Olimpiadi si terranno a Parigi nel 2024 e entro il 26 luglio il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) manderà gli inviti ai diversi Comitati Nazionali, ma pare che Russia e Bielorussia non siano nella lista.
La data per l’invio degli inviti ai Comitati Olimpici Nazionali per le prossime Olimpiadi 2024 si avvicina: il 26 luglio il CIO invierà gli inviti a ben 203 di essi.
Tra questi, però, la Russia e la Bielorussia non sono presenti: il Comitato si riserva sulla decisione. Ecco i dettagli.
Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha comunicato che non invierà gli inviti formali per le Olimpiadi 2024 a Russia e Bielorussia il 26 luglio, quando verranno inviate le partecipazioni agli altri Paesi membri del Comitato.
Questo non vuol dire che gli atleti russi e bielorussi non parteciperanno, ma al momento il CIO si è riservato dal prendere la decisione ufficiale. Nel comunicato ufficiale si legge:
Gli inviti per i Giochi di Parigi 2024 saranno inviati il 26 luglio 2023 ai 203 comitati idonei. Per i motivi addotti, saranno esclusi i NOC di Russia e Bielorussia, così come il NOC del Guatemala, attualmente sospeso
Lo scorso marzo, il CIO ha spiegato che gli atleti delle due nazioni potranno partecipare solo come atleti neutrali e solo coloro che non hanno espresso pubblicamente il sostegno alla guerra in Ucraina. Nella nota infine si legge:
Il Cio ha preso questa decisione a sua piena discrezione e senza essere vincolato dai risultati delle precedenti gare di qualificazione olimpica.
Le Olimpiadi 2024 si svolgeranno a Parigi, che nonostante i subbugli di questo periodo, si sta preparando a questo grandissimo evento.
Manca poco più di un anno all’inizio, che sarà il 26 luglio 2024 quando la famosa fiamma olimpica verrà riaccesa, dando il via ai giochi atletici più famosi del mondo.
Sono oltre 1700 cantieri per le strade della capitale francese, che si prepara al rinnovo in occasione delle Olimpiadi 2024 essendo così capace di ospitare numerosi visitatori da tutto il mondo, che arriveranno a Parigi per assistere ai giochi.
Inoltre, l’organizzazione ha attuato regole ferree per la vendita di alcol, che sarà vietata agli spettatori negli stadi e negli altri spazi della città in cui saranno allestite le gare.
Questo è dovuto a una legge approvata nel 1991, voluta per limitare il consumo di alcol in Francia, che proibisce categoricamente le bevande alcoliche negli stadi della nazione.
Per chi vorrà consumare alcol sarà possibile solo nelle “aree VIP” che verranno allestite nei luoghi delle gare, che non sono soggette ai divieti.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…