Oliver+Sacks%2C+morto+il+neurologo+e+scrittore+che+esplor%C3%B2+i+misteri+del+cervello
nanopressit
/articolo/oliver-sacks-morto-il-neurologo-e-scrittore-che-esploro-i-misteri-del-cervello/358322/amp/
Categories: Cultura

Oliver Sacks, morto il neurologo e scrittore che esplorò i misteri del cervello

Oliver Sacks, morto il neurologo e scrittore che esplorò i misteri del cervello. Lutto nel mondo della cultura, degli spettacoli e delle scienze, per la morte dell’ottantaduenne Sacks, che dal suo lavoro e grazie ad un linguaggio accessibile a tutti riuscì anche a trarre libri di successo: suoi i best sellers L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello e Risvegli, quest’ultimo diventato l’omonimo film con Robin Williams e Robert De Niro. L’autore e neurologo aveva 82 anni, e da tempo era malato di cancro al fegato, da mesi entrato nella sua fase terminale.

Addio Oliver Sacks: il neurologo e scrittore inglese (era nato a Londra il 9 luglio del 1933: avrebbe voluto diventare americano, ma poi non aveva portato a termine l’iter) è mancato domenica 30 agosto 2015 nella sua casa di New York, come scrive il New York Times citando l’assistente dell’uomo, Kate Edgar: la causa della morte è un cancro al fegato, di cui lo stesso dottore aveva svelato l’esistenza in un editoriale pubblicato a febbraio proprio sul New York Times, sottolineando come il melanoma all’occhio si fosse espanso al fegato e fosse entrato nella sua fase terminale.

Neurologo che studiava i misteri del cervello, Sacks raggiunse una grande popolarità grazie ai romanzi basato sul suo lavoro: oltre un milione le copie dei suoi libri venduti negli Stati Uniti, alcune delle quali diventate film o opere teatrali. Il più famoso è senza dubbio Risvegli, film del 1990 diretto da Penny Marshall (e basato sull’omonimo libro del 1973) con protagonisti Robert De Niro e Robin Williams. Il film racconta la (vera) storia di Sacks, nella finzione, che scopre come usando un farmaco chiamato L-dopa può risvegliare pazienti ridotti ad una vita vegetativa, anche se i risvegli furono nella maggior parte dei casi traumatici (i pazienti trovarono un mondo irriconoscibile) e limitati.

La sua notorietà gli faceva ricevere oltre 10.000 lettere l’anno, e lo stesso autore aveva confessato i criteri di risposta: bambini fino a dieci anni, anziani sopra i novanta e detenuti. Al di là del successo ottenuto come scrittore, Sacks ha anche aiutato a far comprendere alla gente anche sindromi gravi come quella di Tourette o l’Asperger, senza dimenticare che – come scrive(va) nel suo sito – ha pubblicato trattati sulla vecchiaia, l’amnesia, la sordità, i sogni, le allucinazioni, gli arti fantasma, i gemelli, la storia pre-colombiana e il nuovo.

Sono molto tenace, nel modo migliore e peggiore: se la mia attenzione è attratta da qualcosa, non posso fare a meno di approfondire: può essere un punto di forza o di debolezza, mi rende investigatore e un po’ ossessivo‘, rivelò in A Leg to Stand On. Qualche giorno fa, invece, Sacks era tornato a parlare, sempre sul NYT, della sua malattia, spiegando di non pensare alla morte in termini sovrannaturali o spirituali, ma al senso di pace che si prova vivendo una vita buona e degna di essere vissuta, e ‘al Sabbath, il giorno di festa, il settimo giorno della settimana, e forse il settimo giorno di una vita, quando uno può sentire di avere completato un compito e può, in buona coscienza, riposare‘.

Fulvia Leopardi

Fulvia Leopardi è stata collaboratrice di Nanopress dal 2014 al 2018, occupandosi principalmente di temi relativi all'ambito dello spettacolo, della televisione, della cultura.

Recent Posts

Nadia Toffa, il gesto straziante della madre per sentirla più vicino a lei

Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…

5 giorni ago

Kate Middleton e il suo ritorno regale che ha incantato tutti: sono tutti in lacrime

Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…

5 giorni ago

Come Concentrarsi Meglio per Affrontare la Settimana: Strategie e Consigli Pratici

Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…

5 giorni ago

Quando è meglio lavarsi in inverno? Scopri il momento ideale per la tua pelle

La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…

5 giorni ago

Sinner e la frase scioccante: “Non voglio più giocare…”

Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…

5 giorni ago

Riscaldamento a pavimento: tutto quello che devi sapere su vantaggi e svantaggi

Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…

5 giorni ago