La Corte d’assise d’appello di Palermo ha confermato la condanna all’ergastolo per Margareta Buffa, la 34enne romena, accusa di aver ucciso Nicoletta Indelicato, in concorso con Carmelo Bonetta, già condannato in via definitiva a 30 anni di carcere.
La vittima, anche lei di origine romena, venne uccisa con 12 coltellate e poi data alle fiamme la notte tra il 16 e il 17 marzo del 2019 nelle campagne di Sant’Onofrio, a Marsala. La vittima, come Margareta Buffa, era stata adottata da una famiglia di Marsala. Sul movente del delitto non è mai stata fatta piena luce.
Margareta Buffa condannata all’ergastolo
La Corte d’assise d’Appello di Palermo ha emesso la sentenza di condanna per Margareta Buffa, la 34enne romena accusata di aver ucciso la 25enne Nicoletta Indelicato, in concorso con Carmelo Bonetta, reo confesso dell’omicidio e già condannato a 30 anni di carcere. I giudici del processo d’appello bis hanno confermato la sentenza di ergastolo emessa in primo grado. La vittima venne uccisa nella notte tra il 16 e il 17 marzo del 2019 nelle campagne di Marsala. Quella sera i due imputati l’avrebbero attirata lì, per poi colpirla con 12 coltellate e dare fuoco al corpo.
Il cadavere della 25enne venne ritrovato qualche giorno dopo la scomparsa, completamente sfigurato dalle coltellate inferte al volto. Questa mattina i giudici hanno rigettato la richiesta della difesa di acquisire una lettera di Carmelo Bonetta. Nella missiva sembra che l’uomo scagionasse Buffa dalle accuse che in un prima momento aveva mosso contro di lei.
La vittima, come Margareta Buffa, era di origine romena ed era stata adottata da una famiglia di Marsala. Sul movente del delitto non è mai stata fatta piena luce, ma sembra che a muovere la mano di Buffa e Bonetta fosse stata la gelosia della donna nei confronti di Nicoletta.