Dal padre di Noemi Durini accuse pesanti verso il padre del fidanzato. A uccidere la figlia, secondo lui, non sarebbe stato il 17enne reo confesso ma suo padre. Un’accusa gravissima dai microfoni della trasmissione Mediaset Quarto grado. Nel corso del servizio si vede l’uomo andare sotto casa di colui che accusa di avergli ammazzato la figlia, urlandogli «Me l’hai uccisa, vieni fuori bastardo».
Noemi Durini, la sedicenne scomparsa a Specchia, vicino Lecce, il 3 settembre, è stata ritrovata morta il 13 settembre nelle campagne di Castrignano del Capo.
A confessare l’omicidio è stato il fidanzato di lei che, dopo la confessione, ha rischiato il linciaggio fuori dalla caserma. «L’ho uccisa perché voleva fare fuori i miei», ha dichiarato agli inquirenti.
Il padre di Noemi Durini, però, non gli crede ed è convinto che stia cercando di proteggere il padre: «Sta nascondendo suo padre, lo protegge, ma quello non si salverà, ha fatto tutto lui».
L’uomo si è sfogato così con i giornalisti prima di avvicinarsi sotto la casa della famiglia, ad Alessano, per aggredire il padre: «Me l’hai uccisa, vieni fuori bastardo».
L’intervento dei carabinieri ha evitato che la situazione degenerasse.