Omicidio Rosboch, l’ex allievo: ‘Chiedo scusa, merito l’ergastolo’

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Gabriele Defilippi, in carcere per l’omicidio dell’ex insegnante Gloria Rosboch dal 19 febbraio scorso, ha chiesto scusa e dichiarato di meritare l’ergastolo. L’ex allievo, che aveva promesso alla Rosboch una vita in Costa Azzurra in cambio di 190 mila euro per poi gettarla viva in un pozzo, si è detto pentito per il reato commesso.

“Chiedo scusa ai genitori, ho visto in televisione quanto stanno soffrendo” ha detto Defilippi che ha aggiunto: “Sono colpevole e merito l’ergastolo”. L’ex allievo ha chiesto a sorpresa di essere interrogato ed è tornato a puntare il dito contro Roberto Orbert, l’amante che avrebbe aiutato il ventiduenne a disfarsi del cadavere. Defilippi si è detto “pentito” e ha difeso la mamma Caterina Abbattista dichiarando che la donna non ha alcuna colpa. Il ragazzo è seguito da un team di psicologi che ha ringraziato alla fine dell’incontro con il magistrato.
“Gabriele Sta prendendo coscienza di quanto è accaduto” ha spiegato l’avvocato Bertolino. “Sarà un percorso lento e molto doloroso ma sta acquisendo consapevolezza”. In carcere il giovane è seguito da psicologi ed educatori e la sua vita ha finalmente trovato qualche regola.

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