L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) loda l’Italia per come ha gestito l’emergenza coronavirus. “L’Italia è stato il primo Paese occidentale a essere stato pesantemente colpito dal Covid-19. Il Governo e la comunità a tutti i livelli, hanno reagito con forza e hanno ribaltato la traiettoria dell’epidemia con una serie di misure basate sulla scienza“, scrive l’Oms sul suo profilo Twitter ufficiale, allegando un video che racconta la storia dell’esperienza italiana attraverso testimonianze di esperti, racconti e immagini di repertorio che ricostruiscono la gestione della pandemia nei mesi scorsi. Ad oggi, in Italia i contagiati totali sono 304.323 dall’inizio della pandemia. Con una variazione percentuale dello 0.6% al giorno, ieri i nuovi casi positivi sono stati 1.786.
Oms: bene l’Italia, male il resto d’Europa
Numeri ben diversi da quelli degli altri Paesi europei. L’Unione europea avverte che la “pandemia è peggiore ora rispetto al picco di marzo in diversi Paesi”. Anche se la nazione con più contagi rimane la Spagna (704.209 da inizio pandemia, ndr), il tasso di contagio nel Paese iberico è del 1,5%. Se la passa peggio invece la Francia, che con 3.3% di percentuale di contagi al giorno, ieri ha registrato ben 16.096 persone positive al coronavirus in più. Nonostante i dati preoccupanti, oggi a Marsiglia è attesa una manifestazione di protesta degli imprenditori marsigliesi davanti al tribunale per contestare le misure restrittive introdotte dal Governo.
Coronavirus in America: Stati Uniti al primo posto, Brasile cancella Carnevale di Rio
I casi di coronavirus nel mondo hanno superato i 32 milioni (fonte John Hopkins University). Le vittime sono oltre 987.000. Gli scienziati statunitensi ritengono che “il virus stia mutando, diventando più contagioso”. Con ben 6.978.873 di contagiati, il Paese guidato da Donald Trump rimanere il più colpito al mondo, seguito da India e Brasile, dove ieri è stato “cancellato a data indefinita” il Carnevale di Rio de Janeiro.
La situazione in Israele
Nelle ultime 24 ore Israele ha contato oltre 7.000 (7,527) nuovi contagi di coronavirus in 24 ore, mai così tanti dallo scoppio della pandemia. Il tasso di contagio è del 13%, il che significa che “un test su otto è risultato positivo”, come spiega Ynet e il numero delle vittime sale a 1.378. Un nuovo record che si registra nel giorno in cui, alle 14 di oggi (ora locale), entra in vigore il lockdown rinforzato deciso dal premier Benyamin Netanyahu, che durerà fino all’11 ottobre, fino alla fine delle feste ebraiche.