Ilaria ha 25 anni e ha cominciato a utilizzare il social Onlyfans, pubblicando alcune foto considerate osé: dopo la pubblicazione il parco divertimenti Gardaland la licenzia.
Ilaria faceva la hostess a Gardaland, il noto parco divertimenti di Castelnuovo del Garda, ma in questi giorni ha perso il posto.
Il motivo? Alcune foto pubblicate su Onlyfans, il celebre social network che permette di guadagnare rendendo i propri contenuti visibili agli abbonati. Ecco cosa è successo a Ilaria.
Ilaria pubblica foto su Onlyfans: licenziata da Gardaland
Si è aperto un vero e proprio caso sulla vicenda di Ilaria Rimoldi, giovane di 25 anni che aveva un contratto a tempo determinato nel parco divertimenti Gardaland.
Qui Ilaria faceva la hostess dal luglio 2021 fino al 27 novembre, guadagnando 1000 euro al mese. Da poco aveva deciso di iscriversi ad Onlyfans, il noto social dove si può guadagnare grazie alle visualizzazioni degli abbonati.
Ilaria aveva pubblicate alcune foto, un po’ osé, ricevendo un discreto successo, ma è stata notata anche dall’amministrazione del parco divertimenti di Castelnuovo del Garda.
Inizialmente, la sua scelta di postare foto in lingerie e dal taglio sexy non aveva disturbato i suoi datori di lavoro, infatti proprio lei in un’intervista fatta quest’estate li aveva definiti dalla mentalità molto aperta.
Ilaria, a quanto dice, guadagna intorno ai 5mila euro in un mese grazie a Onlyfans, proponendo un abbonamento di dieci dollari mensili a chi vuole seguirla.
Poi però la voce sui suoi contenuti si è sparsa, Ilaria racconta al Corriere del Veneto che è arrivata la convocazione ufficiale da parte della direttrice:
È capitato che alcuni visitatori mi riconoscessero. E quest’estate sono stata convocata dalla direttrice del parco divertimenti e dal capo del personale
Così, le è stato detto che le sue foto e il suo profilo Onlyfans non erano in linea con l’immagine di Gardaland, che è un parco per famiglie.
A quel punto, Ilaria ha risposto che nel suo tempo libero può fare ciò che vuole e, se proprio avessero voluto lo stop della sua attività secondaria, avrebbero dovuto aumentarle lo stipendio.
La sua proposta è stata rifiutata e il lavoro dimezzato, fino al 27 novembre quando il contratto è scaduto e non è mai più stato rinnovato.
La replica del parco alle parole della ragazza
Secondo il racconto fatto dalla giovane venticinquenne, la direzione del parco dopo quella discussione avuta in estate avrebbe fatto di tutto per metterla in difficoltà.
Orario dimezzato, poco lavoro e poi il contratto non rinnovato. Alle sue parole replica la società che gestisce Gardaland, con una nota pubblica che ci tiene a precisare quali sono le loro politiche:
Nell’ambito delle politiche aziendali si invitano i collaboratori, per le proprie attività digital, a evitare l’utilizzo improprio dei loghi o delle immagini di Gardaland non in linea con la vocazione familiare del Parco divertimenti
Il confine tra ciò che è lecito e non è molto labile in questi casi, come spiega Patrizia Gobat, coordinatrice regionale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro.
Ognuno è libero di fare ciò che vuole al di fuori dell’azienda per cui lavora, ribadisce la coordinatrice, ma “non si deve mai far cenno anche indirettamente alla società di cui si è dipendenti”.