Opera GX ripulisce la cronologia del browser e la rende decorosa in caso di morte con l’opzione Fake My History.
Opera GX ha introdotto una nuova funzionalità, denominata, Fake My History, che permette di migliorare la cronologia di navigazione del browser in caso di morte. Anche se nessuno di noi intende pensare a tale evenienza, c’è da dire che rappresenta, ad ogni modo, un’ottimo strumento per “ripulire” un po’ la lista dei siti visitati e lasciare un buon ricordo di sé ai posteri e, in particolare, alla propria famiglia.
Opera GX lancia Fake My History, l’opzione per ripulire la cronologia in caso di morte
Fake My History è l’opzione lanciata da Opera GX per dare una ripulita alla cronologia di navigazione, presente nel browser, in caso di morte.
Un miglioramento dei dati presenti in questa sezione del browser che può essere utile, qualora si voglia lasciare, alla propria famiglia, un’immagine di sé più edulcorata.
Certamente, una tale opzione può essere utile particolarmente agli utenti che, oltre a navigare su siti istituzionali e legati ad attività comuni, cliccando la freccetta del mouse anche su siti per adulti.
Dunque, in questi casi, l’utente in questione potrebbe sentire l’esigenza di apportare cambiamenti ai siti nei quali ha navigato, per non dare una brutta immagine di sé.
Come funzione l’opzione di miglioramento della cronologia
Fake My History agisce in questo modo: qualora l’utente non si connette per 14 giorni, rimpiazza, in automatico, la cronologia di navigazione effettivamente registrata con una realizzata ad hoc, priva di rimandi compromettenti.
In questo modo, qualora un amico, un familiare o il coniuge usano il suo computer, in caso di decesso, si ritroveranno di fronte a una cronologia ripulita e priva di siti web compromettenti.
La reputazione, a quel punto, è completamente salvata.
Non è una notizia falsa, ma di uno strumento che, seppur presentato in maniera ironica e scherzosa, certamente, per alcuni utenti, può avere la sua utilità.
Le altre novità del browser
Opera GX è stato introdotto nel mese di giugno 2019 su piattaforma Windows, per poi approdare su macOS nel mese di dicembre.
Questo browser è ideale per chi ha necessità legate al gaming.
Ciò perché che supporta una integrazione specifica per Twitch e di funzioni che limitano le risorse hardware per migliorare le prestazioni di gioco.
Negli ultimi quattro anni sono state introdotte anche altre novità, quali il player per lo streaming musicale proveniente da Spotify,
Realizzato anche un tappeto sonoro che l’utente può adattare alle proprie attività in rete.