Oppo N3 uscirà il prossimo 29 ottobre come l’ennesimo selfie-phone in grado di scattare ottimi autoscatti grazie a un particolare sistema di movimento della fotocamera. Come si può apprezzare dall’immagine leaked diffusa qui sopra, il compartimento fotografico non è fisso, ma mobile e consente al sensore di potersi muovere a 180 gradi (206 per la precisione) sul piano orizzontale posizionandosi sul fronte o sul retro senza problemi. Una soluzione intelligente per evitare di montare due sensori e che vede i suoi precedenti nella “preistoria” del settore telefonia con modelli che si perdono nella notte dei tempi, anche sette-otto anni fa. Il colosso cinese sembra rispolverare l’idea. Diamo un’occhiata alle ultime indiscrezioni.
Un sensore di grandi dimensioni
Le ultime indiscrezioni arrivano ancora una volta nientemeno che dal CEO societario ossia Chenming Yong alias Tony Chen che ha pubblicato la tabella comparativa che potete ammirare qua sopra e che mostra il confronto dimensionale tra il sensore di Oppo N3 e dei rivali. Quello del dispositivo cinese misura 16 megapixel con grandezza di 1/2.3 pollici ossia della stessa misura di Sony Xperia Z3, mentre tutti i rivali se ne stanno sotto a partire da Samsung Galaxy S5 e Galaxy Note 4 con un modello da 1/2.6 pollici, HTC One M8 e Apple iPhone 6 da 1/3 pollici e il fratello minore Oppo N1 da 1/3.06 pollici.
Il ritorno della fotocamera rotante
Si tratta di una foto leaked e non di un’immagine renderizzata quella diffusa a poco più di un mese dalla presentazione di questo smartphone, che promette di essere il migliore per i selfie. Meglio ancora dei vari modelli come Sony Xperia C3 che in questi mesi si sono auto-fregiati del titolo di migliore telefono per autoscatti. Nessuno può infatti offrire una risoluzione di 13 megapixel, ci si è “fermati” al massimo a 8 megapixel, ma non si è mai superata la barriera dei 10 mpx. Questo perché si punta sempre più alla qualità dei sensori posteriori con quelli frontali che – più di grossi numeri per il sensore – giocano sulle lenti grandangolari per accogliere sempre più persone possibili nello scatto. Oppo, però, rispolvera l’idea della fotocamera rotante.
Il ritorno della fotocamera rotante
In realtà non è nè una novità assoluta in campo internazionale nè tanto meno all’interno dello stesso catalogo dei cinesi che infatti hanno già ufficializzato modelli di questo tipo. Il nuovo flagship di Oppo sembrava potesse includere il sensore all’interno di un cilindro rotante posizionato nella parte superiore del device, come paparazzato dai tipi di SoyaCincau in più si poteva notare un foro sulla parte laterale che poteva servire ad esempio per il sistema di autofocus al laser così come per lettori ottici non meglio specificati. In realtà è arrivato un secondo scatto che racconta un’altra situazione. Trattasi di un blocco unico e senza stacchi dal design principale, con la fotocamera che ruota con un movimento questa volta più solido e compatto così da garantire una migliore vita e autonomia del prodotto. Sicuramente si punterà anche sulla video-registrazione in QHD ossia 4k HD o Ultra Definition mentre il display da minimo 5 pollici dovrebbe essere Full HD o più facilmente QHD anch’esso. Non conosciamo altro sulla scheda tecnica di questo dispositivo che sarà appunto presentato il prossimo 28 ottobre in Cina. State collegati.