Magari a casa il segnale del cellulare non è un granché e la linea cade spesso? Oppure siete all’estero nella vostra camera d’albergo e non avete attivato offerte in roaming? Con la funzionalità Reach Me dell’applicazione Libon di Orange potete ricevere chiamate anche con zero tacche grazie al Wi-Fi. L’interessante soluzione arriva in anteprima esclusiva in Italia ed è operativa anche senza l’uso delle reti GSM a tutto vantaggio non solo di chi riceve la chiamata, ma anche e soprattutto di chi chiama, che gode di questa possibilità senza nemmeno accorgersene, dato che non dovrà nemmeno installare l’applicazione.
Per semplificare il concetto, chi chiama ovviamente può non sapere se il destinatario si trovi in una zona con o senza campo. Ma non ci sono problemi di sorta dato che ad ogni modo effettuerà una telefonata in modo tradizionale. Il ricevente, se si trova in una condizione di zero segnale, ma è agganciato a una rete Wi-Fi, potrà comunque rispondere e conversare proprio come se fosse una chiamata normale. E anche l’esperienza non ne risente dato che il “ritardo” è del tutto paragonabile a quello di una telefonata e la voce si sentirà piuttosto nitida, visto che viene promessa la qualità HD.
Si chiama Reach Me ed è dunque l’aggiornamento dell’applicazione gratuita Libon che si può utilizzare sia su Android sia su iOS. Si scarica, si effettua la registrazione e poi si dovrà verificare il proprio numero con un codice univoco che si riceverà, un po’ come tutte le app del settore da Skype a Viber. Creato l’account, si potrà anche acquistare del credito per le chiamate Libon Out. Avevamo visto già qualcosa di simile a Reach Me con Noverca+ del defunto operatore mobile virtuale, con un redirect delle chiamate.
Ecco il link per scaricare l’applicazione gratuita Libon per Android e per iOS, per il momento non è ancora disponibile per smartphone con sistema operativo Windows Phone.
