Orchidea, questa non puoi tenerla in casa: lo sanno in pochi

Non tutti sanno che esiste un tipo di orchidea che non va tenuta in casa. Ecco di quale si tratta.

Orchidea
Orchidea – Nanopress.it

Nella nostra casa tendiamo a inserire alcuni elementi d’arredo per far si che ci sia più armonia e che il tutto sia accogliente e bello anche dal punto di vista visivo e spesso oltre che il mobilio facciamo uso di piante e fiori.

Molte di queste, oltre ad avere una funzione decorativa, sono anche utili per assorbire l’umidità e per far si che nella stanza in cui è posta venga sprigionato un buon odore che rimane a lungo.

Orchidea: ecco la specie da non tenere in casa

Bisogna però stare molto attenti a che specie di piante e fiori si posizionano in casa, perché non tutte sono adatte ad essere poste all’interno delle nostre abitazioni e ci sono alcune che necessitano di crescere in giardino o all’esterno.

Una di queste è una particolare specie di orchidea che ha bisogno di un terreno argilloso e sabbioso e pertanto è impensabile tenerla dentro le nostre case in un vaso lontano dagli elementi di cui ha bisogno.

Le orchidee, sono tra i fiori più diffusi nelle nostre case, in quanto non solo si presentano come eleganti in tutte le loro svariate specie ma anche per via del simbolo che essa rappresenta, la passione.

Infatti, spesso, viene consigliata dagli esperti e dai venditori come regalo per la propria amata al fine di rendere piacevole il proprio incontro esprimendo quello che si prova per il proprio partner con il linguaggio del significato dei fiori.

Orchidea: ecco quella che non bisogna mai tenere in casa
Orchidea Scarpetta di Venere – NanoPress.it

Ma bisogna stare attenti quando ci troviamo davanti ad un orchidea della specie Cypripedium, comunemente conosciuta come scarpetta di Venere, perché va coltivata in un modo particolare.

Questa specie non va assolutamente coltivata con terriccio o torba ma in terreni sabbiosi o argillosi e collocata in un luogo in semi ombra dove il sole raggiunge il fiore solo alle prime ore del mattino.

In questo modo, la nostra orchidea, gioverà dei raggi del sole meno caldi e non bisogna preoccuparsi delle temperature invernali, in quanto non teme l’abbassamento di queste essendo una pianta molto resistente.

Come va coltivata

Questo avviene perché, la scarpetta di Venere, attraversa durante i mesi invernali, una sorta di letargo, chiamata fase di dormienza che le permette di proteggersi dalle basse temperature.

E la fioritura dell’orchidea stessa, dipende dalle gelate che si sono verificate nel periodo invernale e se abbiamo seguito tutto alla perfezione ci troveremo con un giardino incantato nella sua fioritura.

Per questo motivo è sempre consigliato piantare il Cypripedium durante l’autunno, durante la sua fase di dormienza oppure in primavera, quando sarà al sicuro dalle gelate e potrà fiorire negli spazi dove è stata coltivata.

Orchidea: ecco quella che non bisogna mai tenere in casa
Cypripedium – NanoPress.it

Va ricordato che, una volta acquistata, va rimossa dal suo vasetto e va posizionata a livello della terra, questo perché se la mettiamo più in alto le radici non potranno espandersi con libertà nel terreno e quindi non saranno protette.

La potatura di questo fiore va fatta in autunno mentre per la sua manutenzione è necessario che ci sia un’innaffiatura frequente affinché le radici possano adattarsi al terreno.

Passato questo periodo, potremo innaffiare in modo meno frequente la nostra orchidea e adattarla a quelle che facciamo per i restanti fiori e per le altre piante del nostro giardino.

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