Oscar 2017, Viola Davis vince come miglior attrice non protagonista con Barriere

[galleria id=”8593″]

Viola Davis vince agli Oscar 2017 come miglior attrice non protagonista grazie alla performance in Barriere, il film diretto e interpretato da Denzel Washington. Sulla Davis erano già puntati i principali pronostici dell’89esima edizione degli Academy Awards e il suo trionfo è stato ampiamente confermato. L’attrice, già molto nota sia al cinema che in televisione, ha conquistato la sua prima statuetta, ma il suo non è un debutto assoluto, viste le precedenti due candidature accumulate nel 2009 per Il Dubbio e nel 2012 per The Help.

LEGGI LA NOSTRA RECENSIONE DI BARRIERE, IL FILM DIRETTO DA DENZEL WASHINGTON

La vittoria di Viola Davis come miglior attrice non protagonista agli Oscar 2017 era praticamente data per scontata ormai da mesi. Durante la cerimonia è stato ufficializzato l’unanime gradimento nei confronti dell’interprete di Barriere, ma fino all’ultimo momento non potevamo escludere con certezza la sua diretta avversaria, Naomie Harris per il ruolo in Moonlight. A concorrere per il premio c’erano anche Nicole Kidman per Lion – La strada verso casa, Octavia Spencer per Il diritto di contare e Michelle Williams per Manchester by the Sea.

In Barriere, Viola Davis mette in scena il personaggio di Rose Lee Maxson, moglie del protagonista interpretato da Denzel Washington. La relazione con Troy Maxson non è certo idilliaca e il pessimo carattere dell’uomo mette più volte a rischio il matrimonio, già minato dai continui tradimenti. Troy ha infatti avuto un figlio da una storia extraconiugale e uno con Rose, ma l’abitudine alle avventure portano Troy a dover fronteggiare una nuova gravidanza imprevista. La moglie finirà per doversi fare carico della figlia illegittima del marito, ma con quel violento e ottuso personaggio non vorrà più niente a che fare.

SCOPRI QUALI SONO GLI ATTORI DI COLORE PIU’ PREMIATI NELLA STORIA DEI PREMI OSCAR

La svolta decisiva nella carriera di Viola Davis arriva nel 2008, quando conquista la sua prima nomination al Premio Oscar grazie al film Il Dubbio, nel quale recita con Meryl Streep, Philip Seymour Hoffman e Amy Adams. Nel 2012 raddoppia e mette a segno una splendida performance in The Help, che le vale la sua seconda candidatura, mentre dal 2014 esplora le possibilità della serialità televisiva con il popolarissimo Le regole del delitto perfetto nei panni dell’avvocato Annalise Keating. Per il suo ruolo nella serie tv della ABC, la Davis entra nella Storia come prima donna di colore a vincere un Emmy Award come miglior attrice protagonista in una serie drammatica.

Impostazioni privacy