Nella notte tra il 24 e il 25 febbraio sono stati annunciati i vincitori degli Oscar 2019: il premio più atteso, quello per il miglior film, è andato a Green Book di Peter Farrelly (che in 25 anni è passato da Scemo & più Scemo alla statuetta degli Oscar, non male come evoluzione), la pellicola interpretata da Viggo Mortensen e Mahershala Ali che racconta, ispirandosi a una storia vera, l’amicizia tra un buttafuori italo-americano e un pianista afro-americano negli USA negli anni ’60. Green Bokk ha vinto in totale tre statuette aggiudicandosi pure le categorie miglior attore non protagonista (con lo stesso Mahershala Ali) e miglior sceneggiatura originale.
A vincere però il più alto numero di premi Oscar durante la Notte delle Stelle 2019 non è stato Green Book ma Bohemian Rhapsody, il biopic sulla vita di Freddie Mercury e dei Queen (a cui è toccato l’onore di aprire la serata nell’ormai classica line-up con Brian May, Roger Taylor e Adam Lambert alla voce), che si è portato a casa ben quattro statuette grazie a Rami Malek (miglior attore protagonista), miglior montaggio, miglior sonoro e miglior montaggio sonoro.
A Roma di Cuaron la miglior regia e il miglior film straniero
Tre Oscar ciascuno anche per Roma del messicano Alfonso Cuaron (miglior regista, miglior film straniero e miglior fotografia), che forse puntava, non senza qualche ragione, al premio per il miglior film in assoluto, e per il cinecomic della Marvel, Black Panther, aggiudicatosi le statuette per la miglior scenografia, la miglior colonna sonora e i migliori costumi.
Tra le attrici vincono Olivia Colman e Regina King
Per quanto riguarda gli altri premi più importanti, Olivia Colman ha vinto come miglior attrice protagonista per La Favorita, Regina King è stata premiata nella categoria miglior attrice non protagonista grazie all’interpretazione in Se la strada potesse parlare, BlacKkKlansman ha preso la statuetta per la miglior sceneggiatura originale e Spider-Man – Un nuovo universo quella per il miglior film d’animazione.
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Lady Gaga premiata per la canzone Shallow
E l’attesissima Lady Gaga? Probabilmente in cuor suo sperava di portarsi a casa l’Oscar riservato alla miglior attrice per A Star is Born, ma alla fine si è dovuta ‘accontentare’ della statuetta per la miglior canzone originale con Shallow (che ha cantato dal vivo in un memorabile duetto con il regista e co-protagonista del film Bradley Cooper).
Oscar 2019: i vincitori di ogni categoria
Miglior film
Green Book
Miglior regia
Alfonso Cuaron, Roma
Miglior attore protagonista
Rami Malek, Bohemian Rhapsody
Miglior attrice protagonista
Olivia Colman, La favorita
Miglior attore non protagonista
Mahershala Ali, Green Book
Miglior attrice non protagonista
Regina King, Se la strada potesse parlare
Miglior sceneggiatura originale
Nick Vallelonga, Brian Currie e Peter Farrelly, Green Book
Miglior sceneggiatura non originale
Charlie Wachtel, David Rabinowitz, Kevin Willmott e Spike Lee, BlacKkKlansman
Miglior film d’animazione
Spider-Man – Un Nuovo Universo
Miglior film straniero
Roma (Messico)
Miglior cortometraggio
Skin
Miglior documentario
Free Solo
Miglior cortometraggio documentario
Period. End of sentence
Miglior cortometraggio di animazione
Bao
Miglior colonna sonora originale
Black Panther
Miglior canzone originale
‘Shallow’, A Star is Born
Miglior trucco e acconciature
Vice – L’uomo nell’ombra
Migliore scenografia
Black Panther
Miglior effetti speciali
First Man
Miglior fotografia
Roma
Migliori costumi
Black Panther
Miglior montaggio
Bohemian Rhapsody
Miglior sonoro
Bohemian Rhapsody
Miglior montaggio sonoro
Bohemian Rhapsody.