E’ scoppiata la lite a Otto e Mezzo tra la giornalista Lilli Gruber e il deputato M5S Danilo Toninelli: i toni tra i due si sono alzati in vari momenti della discussione alla quale ha partecipato anche Maurizio Lupi, parlamentare di Noi con l’Italia – Udc. Il botta e risposta tra la conduttrice del programma di approfondimento di La7 e i due ospiti politici è nato in seguito al confronto sulle dichiarazioni di Attilio Fontana, candidato per il centrodestra alla Regione Lombardia, in merito alla ‘razza bianca’.
Il primo scontro tra Lilli Gruber e i due rappresentanti politici invitati a Otto e Mezzo nell’appuntamento del 23 gennaio 2018 è avvenuto a causa dell’atteggiamento adottato dagli stessi davanti alle telecamere di La7. ‘Chiedo una cortesia ad entrambi: siccome state guardando la telecamera che vi inquadra, intanto guardatevi tra di voi’ – ha fatto notare la giornalista, ritenendo insensato questo genere di approccio, molto simile ad un ‘appello finale agli elettori’ e differente dal motivo per cui entrambi sono stati invitati alla trasmissione. L’onorevole Toninelli, però, non ha apprezzato l’intervento della Gruber e si è giustificato sostenendo che guardare dritto verso la telecamera permettere ai cittadini di capire ‘chi dice la verità e chi no’.
Lilli Gruber: ‘Toninelli non sia scortese, le stacco l’audio’
La giornalista di Otto e Mezzo è stata costretta a tornare a far sentire la sua voce anche in un secondo momento dell’intervista, quando Danilo Toninelli ha preso il sopravvento impedendo al rivale politico e alla Gruber di intervenire.
‘Toninelli, non sia scortese!’ – ha esclamato il volto di La7, minacciando di ‘staccare l’audio’ al rappresentante del Movimento 5 Stelle.
‘Qui comando io e le faccio una domanda’ – ha proseguito, evidentemente alterata, la Gruber, curiosa di conoscere come il M5S intenda proseguire nel progetto politico visti gli scarsi risultati ottenuti finora sulla Capitale.
Ma Toninelli è apparso completamente indifferente alle ‘opinioni degli altri’ tanto da portare la giornalista a minacciare, per la seconda volta, lo spegnimento del microfono.
Lilli Gruber e le liti con i rappresentanti politici
Le liti tra Lilli Gruber e alcuni rappresentanti politici non sono nuove nella carriera televisiva della giornalista che, più volte, si è scontrata con i suoi interlocutori.
Una delle occasioni più recenti in cui la giornalista è stata costretta a far sentire la sua voce è stata durante l’ospitata su La7 di Marco Travaglio e Renato Brunetta: quando i toni tra i due si sono alzati e il confronto si è trasformato in uno scontro, la Gruber ha minacciato entrambi di ‘tirar fuori la frusta’ per metterli a tacere.
Tra la giornalista e Renato Brunetta, tuttavia, non si è trattato dell’unico episodio di scontro: sempre negli studi di Otto e Mezzo i due hanno discusso in maniera animata nel lontano 2014, quando l’ex ministro accusò la Gruber di essere stata pagata per stare a Strasburgo come parlamentare europea per cinque anni.
Tra le liti ‘storiche’ che hanno visto coinvolta la giornalista di La 7, inoltre, si annovera quella con Silvio Berlusconi che, ospite di Otto e Mezzo, la accusò di fare una ‘televisione non obiettiva’ che non giovava alla ‘considerazione che potevano avere di lei gli spettatori’.