Giornata di record la 30esima del campionato di Serie A 2013/14 con la Juventus che vince la 15esima partita in casa di fila (superando il primato del Torino del 1975/76) e sconfigge il Parma che era imbattuto da un girone. Si prendono i tre punti anche la Roma e il Napoli, cristallizzando la loro seconda e terza posizione in classifica ormai in modo verosimilmente definitivo. Ritorna alla vittoria anche il Milan contro la Fiorentina con uno 0-2 che salva Seedorf e ridona un po’ di morale ai rossoneri. Che per questo motivo meritano la copertina della nostra nuova puntata delle pagelle con tutti i voti destinati alle squadre, scopriamole insieme.
Iniziamo ovviamente dalla capolista che guadagna i tre punti arrivando a 81 e continuando a coltivare il sogno dei 100 punti finali. Per farlo, ha battuto la squadra più in forma del momento, il Parma, ma non è stato facile. Il 2-1 racconta di un match sofferto dall’inizio fino alla fine, anche in superiorità numerica (in seguito all’espulsione di Amauri). Il campione Tevez finalizza due azioni pericolose nel momento migliore dei bianconeri, poi la Zebra soffre e rischia il pareggio più volte. Voti: 6.5 per la Juventus e 6 per il Parma.
La Roma aveva battuto il Torino nell’anticipo dell’altro ieri (25 marzo) per 2 a 1 solo nel finale, dominando tutto il match, ma riuscendo a trovare i tre punti solo all’ultimo respiro con Florenzi. Immobile aveva pareggiato il gol di Destro con un gran tiro al volo. Tre reti che fanno contento Prandelli. Voti: 7 per la Roma, 6 per il Torino.
Il Napoli va avanti 4-0 contro il Catania in casa dei siciliani poi si rilassa e subisce due gol nel secondo tempo, ma il risultato non poteva certo cambiare. Il terzo posto sembra cosa definitiva (vista anche la sconfitta della Fiorentina) e gli azzurri festeggiano la doppietta di Zapata, che potrebbe diventare un ottimo giocatore nelle mani di Benitez, la prossima stagione. Voti: 7.5 per il Napoli, 5 per il Catania.
La Fiorentina perde in casa contro il Milan per due a zero e dice ormai addio alla Champions League 2014/15. I viola devono inchinarsi prima a Mexes e poi a Balotelli (punizione di grande precisione). Seedorf riprende una boccata d’aria e allunga la sua permanenza sulla panchina dei rossoneri. Voti: Fiorentina 5, Milan 7.5.
Atalanta di autorità sul Livorno per due a zero con De Luca e Denis per tre punti che continuano a far salire i bergamaschi in classifica. Ottima seconda parte del campionato per i neroazzurri che proseguono nel buon momento di forma. Voti: 7.5 per l’Atalanta e 5.5 per il Livorno.
Perde ancora la Hellas Verona per uno a zero in casa del Cagliari bravo a segnare con un gran colpo di testa di Nenè al 32esimo. Gli isolani conquistano 3 punti che sono puro ossigeno, gli scaligeri devono chinare il capo ancora una volta. Campionato a due facce: super nel girone d’andata, mezzo disastro nel ritorno. Voti: 7 per il Cagliari, 5 per il Verona.
Sorride l’altra metà di Verona con il Chievo che batte per 3 a 0 il Bologna con una doppietta del ritrovato Paloschi. Il pubblico festeggia una vittoria molto importante contro una rivale per la lotta per la Serie A. Voti: Chievo Verona 7.5, Bologna 5.
Bella vittoria del Genova con Gilardino e Fetfatzidis sulla Lazio che non vede l’ora di terminare questo campionato davvero anonimo e deludente. Voti: Genoa 7.5, Lazio 5.
Infine, vittoria esterna della Sampdoria 2 a 1 sul Sassuolo con Okaka decisivo al 66esimo dopo la rete in apertura di Sansone e il pareggio di Longhi. Voti: Sassuolo 5.5, Sampdoria 6.5.