La 35esima giornata di Serie A 2013/14 va in archivio stasera con il posticipo tra Juventus e Sassuolo, ma siamo pronti per i voti da dare alle squadre che sono state impegnate dall’anticipo del 25 aprile tra Roma e Milan fino al posticipo della domenica tra Atalanta e Genoa. In mezzo, una serie di sfide molto importanti e decisive che hanno portato cambiamenti interessanti nella lotta per l’Europa League. Iniziamo però proprio dalla sfida tra giallorossi e rossoneri andata ai primi con un golazo di Pjanic e il raddoppio di Gervinho: si è vista anche la sceneggiata di Balotelli per la sostituzione con il bisticcio con Seedorf in campo e poi con Marocchi di Sky Sport durante le interviste. Ad ogni modo, voto 7.5 per la Roma e 5.5 per il Milan che ferma il filotto di vittorie. Scopriamo gli altri voti della pagella.
Si era fermato sullo 0 a 0 il punteggio della combattuta eppur bloccata sulle reti bianche sfida tra il Napoli ormai terz(issim)o e l’Inter, che sta provando non solo a mettere in cassaforte il quinto posto ma anche a impensierire il quarto della Fiorentina. Voti 6 per entrambe.
La Fiorentina vola con un secco tre a zero esterno al Bologna con doppietta del fenomeno Cuadrado autore di un gran gol e di una prestazione superba. Il Bologna ora rischia davvero di scendere in Serie B: senza Diamanti sarà durissima salvarsi in questo finale di campionato di fuoco. Voti 8 per i viola, 4 per i padroni di casa.
Poker dell’Hellas Verona sul Catania con doppietta di Toni (anzi no, uno è autogol) in forma davvero da Mondiale, quasi come quello del trionfo di Berlino. Marquinho e Gomez completano il successo sui rottami di un Catania ormai già in Serie B da Natale. Voti: 8 per il Verona, 4 per il Catania.
Il Cagliari vince uno a zero col Parma grazie a Pinilla e si salva: una vittoria d’oro per gli isolani che condannano verosimilmente i gialloblu a non qualificarsi in Europa. Voti 7.5 per il Cagliari e 5 per il Parma.
La Lazio di scioltezza sul Livorno è corsara con un 2 a 0 con Mauri e ancora una volta Candreva su rigore (anche lui in grandissima forma) fa capire che può essere davvero della partita per l’Europa League. Voti: 5 per il Livorno, 7 per la Lazio.
Folle Sampdoria che gioca in 10 contro il Chievo Verona, si prende un gol su rigore con Thereau al 66esimo ma riesce prima a pareggiare con Eder all’81esimo e poi a vincere al 93esimo con Soriano che fa esplodere lo stadio. Voti: 5 per il Chievo, 7.5 per la Samp.
Torino sesto sospinto da El Kaddouri e Immobile (ormai capocannoniere quasi certo) sconfigge un Udinese molle e stanca. I granata sono stati finora autori di una stagione splendida e potrebbero clamorosamente qualificarsi per le coppe. Voti: 8 per il Torino, 5 per l’Udinese.
Infine il posticipo 1-1 tra Genoa e Atalanta con De Ceglie al 28esimo e De Luca all’82esimo, minuti palindromi per un pareggio che non fa male né bene a nessuna delle due. Voti 6 per entrambe.
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