È sicuramente dell’Udinese la copertina delle pagelle di Serie A 2014/15 del quinto turno. I bianconeri sono terzi da soli con 12 punti su 15 a disposizione dopo la splendida vittoria per 4-2 sul Parma del posticipo di ieri 29 settembre. Per questo match e per il cammino finora si meritano sicuramente un bell’8 mentre gli emiliani sono ultimi e sconsolati, si meritano un 5 sulla fiducia. I gol sono stati messi a segno da Jose Mauri al debutto a rete poi da Di Natale con una doppietta, dal rigore a cucchiaio di Cassano, dallo scenografico gol in rovesciata di Heurtaux e infine da Thereau. Scopriamo tutti gli altri voti.
La seconda sorpresa di questo campionato è sicuramente la Sampdoria: i blucerchiati sono quarti e sono gli unici oltre Juve, Roma e Udinese sopra i 10 punti. La soddisfazione è doppia se non tripla dato che gli ultimi tre punti sono arrivati nientemeno che contro il Genoa nel derby che è stato deciso da una punizione velenosa di Gabbiadini.
E ora le due capoliste, che nel prossimo turno saranno una contro l’altra. Partiamo dalla Juventus che ha sconfitto in modo perentorio per 3-0 l’Atalanta a Bergamo con una doppietta dello scatenato Tevez e con il primo gol italiano di Morata. Voto 7.5 per i bianconeri e 5 per gli orobici che però difficilmente avrebbero potuto raccogliere qualcosa.
La Roma batte il Verona per 2-0 ed è un grande risultato perché i veneti sono una delle squadre più ostiche di questo campionato e non sarà facile per nessuno conquistare i tre punti contro di loro. Anzi. E non è scontato che arrivino a fine stagione in una posizione da Europa League. Le reti sono state siglate ancora da Florenzi e da Destro. Voto 7.5 per la Roma, 5.5. per il Verona.
Ritorna alla vittoria il Napoli con il solito Callejon che al 29′ ferma il risultato sull’1-0 contro il Sassuolo. Ma siamo lontani anni luce dal gioco e dall’entusiasmo e la determinazione di due anni fa oltre che dalla pragmaticità dell’anno scorso. Ci sarà da soffrire, sempre che finalmente non ci si sblocchi, ma il simbolo di questo momento no è l’inconsistenza di Hamsik. Voto 6.5 per il Napoli e 6 per il Sassuolo.
Disastro dell’Inter che perde 4-1 in casa contro il Cagliari di Zeman: il tracollo è arrivato dopo l’espulsione di Nagatomo, ma i neroazzurri hanno sofferto anche prima, tant’è che sono passati in svantaggio subito con il gol di Sau. Incredibile tripletta di Ekdal, in giornata magica, supportato da un devastante Ibarbo. Voto 4 per l’Inter e 7.5 per il Cagliari.
Pareggio 1-1 tra Torino e Fiorentina con Quagliarella che illude e Babacar che riacciuffa i granata sul finale, un segno forte per Ventura che deve ancora impostare la propria squadra dopo le partenze eccellenti, ogni match sarà una battaglia e quest’anno l’obbiettivo primario sarà conquistare la salvezza il prima possibile. Voti 6.5 per il Toro, 6 per la Fiorentina.
Pareggio scialbo e incolore per 1-1 tra Cesena (6) e Milan (5.5) che fa sicuramente piacere più ai primi. Dopo la prova imbarazzante contro la Juve, gli i romagnoli strappano un punto d’oro contro i ragazzi di Inzaghi che pareggiano con Rami il gol iniziale di Succi. Infine, il pareggio 1-1 tra Chievo Verona (6) e Empoli (6) con il gol di Meggiorini e pareggio di Pucciarelli che fa contenti entrambi e vittoria esagerata della Lazio (7) per 4-0 sul Palermo (5.5) con il gol di debutto di Djordjevic (che poi ci prende gusto e ne fa tre) e rete finale di Parolo. Voti: