Con il posticipo del lunedì tra Genoa e Empoli si chiuderà la settima giornata di Serie A che ha visto diverse sorprese come il pareggio della capolista Juve con l’ultima Sassuolo, la caduta dell’Udinese con un ottimo Toro o la doppietta di Honda che rilancia il Milan. La situazione in classifica vede una fila allungata – come normale che sia a inizio campionato – con l’Inter mestamente a metà già a distanza considerevole dalla vetta, mentre ci sono club sconsolati e tristi come il Parma, ultimo a soli 3 punti in sette partite. Diamo un’occhiata a tutti i voti della pagella.
Partiamo ovviamente dalla capolista JUVENTUS che pareggia 1-1 contro un ottimo SASSUOLO che la punisce con una maggiore grinta e atleticità. Al gol di Zaza risponde Pogba, e ancora una volta si può osservare come contro i bianconeri tutti diano il 100%: i ragazzi di Allegri sono in una fase non brillantissima, occhio all’Olimpiakos mercoledì. Voti 6 per la Juve, 6.5 per il Sassuolo.
Tutt’altra storia per la ROMA che batte 3-0 il CHIEVO riprendendosi due punti alla Juve e esonerando di fatto Corini dalla panchina dei veneti. I gol arrivano da Destro, Liajic e Totti che si avvicina al record assoluto di reti dal dischetto. Una buona dose di ottimismo per il super match contro il Bayern Monaco. 7.5 alla Roma, 5 al Chievo.
L’INTER pareggia 2-2 col NAPOLI nel derby delle deluse di questo inizio stagione. Succede tutto nel finale dopo una gara di scarsa qualità con Callejon che porta avanti due volte gli azzurri, ma viene ripreso prima da Guarin e poi da un fenomenale colpo di testa del profeta Hernanes. In generale, però, non ci siamo: 5.5 a entrambe.
Vittoria preziosa e netta del MILAN (7) a VERONA (5) per 3-1 con un grane Honda, la vera arma in più di Inzaghi in questo momento: ma che errori difensivi dei veneti che lasciano praterie sconfinate. Sfortunato l’autogol di Marques in avvio, mentre segna il gol della bandiera Nico Lopez con un preciso sinistro nell’angolo.
Vittoria importante per il TORINO (6.5) che batte l’UDINESE (6) in casa grazie a un gol dell’ex Quagliarella. I granata in formazione praticamente Juve di qualche anno fa (oltre all’autore del gol possiamo citare Nocerino, Amauri e Molinaro) si prendono tre punti e lanciano un segnale che quest’anno, anche senza più gioielli si può lottare per salvarsi concretamente.
Brutta battuta d’arresto per la FIORENTINA (5) in casa contro una LAZIO (7) lanciatissima che vince ancora grazie al solito Djordjevic e al gol nel recupero di Lulic. Era uno scontro tra due team a 9 punti, ora i biancocelesti salgono a 12 a soli sette dalla vetta, non male davvero.
Notte fonda per il PARMA (5) che perde ancora, questa volta a Bergamo contro l’ATALANTA (6.5) che passa al 90esimo con gol di Boakye dopo errore grossolano di Mirante che non trattiene. Pareggio importante per il CAGLIARI (6.5) che ferma la pimpante SAMPDORIA (6) per 2 a 2, ancora in gol Gabbiadini e bellissimo rigore di Avelar. Infine, vittoria fondamentale per il PALERMO (7) nello scontro salvezza contro il CESENA (5.5) per 2-1: i punti per rimanere in A si devono conquistare già alla settima contro questi rivali diretti.
RISULTATI E CLASSIFICHE DI SERIE A DOPO LA SETTIMA