Un incidente stradale, a Palermo, che portò il ferimento di una persona, ancora ricoverata in prognosi riservata. Ora l’investitore è stato individuato e fermato dalle Forze dell’Ordine.
Lo scontro fu tra una moto ed un’automobile e a restar ferito è stato il motociclista. Ecco cosa è successo.
A Palermo, lo scorso 13 ottobre, un incidente stradale ha portato un motociclista a rimanere ferito nello scontro con un’automobile. Mentre l’uomo è ancora in ospedale in prognosi riservata, le Forze dell’ordine si sono messe alla ricerca del conducente dell’automobile che lo aveva investito, scappando senza prestargli alcun soccorso.
Dopo 5 giorni di ricerche, nella giornata di ieri, l’automobilista è stato individuato. Una ricerca capillare e minuziosa, unicamente perché gli indizi a carico dell’automobilista erano davvero pochi ed altrettanto poche erano le testimonianze che affermavano di averlo visto o, magari, individuato.
Le tracce che la sua autovettura aveva lasciato sulla strada, luogo dell’incidente, erano davvero poche. Ma grazie proprio a quei pochi frammenti, la Polizia Municipale è riuscita ad individuare la vettura: si tratta di un’auto di una nota casa automobilistica tedesca.
Da lì, il risalire al modello, alla targa e, di conseguenza anche al proprietario della vettura stessa. Anche le poche, ma fattive testimonianze, hanno aiutato gli uomini della Municipale ad individuare la persona che era al volante il 13 ottobre, in via Oreto a Palermo. La presenza, anche, delle telecamere di sorveglianza della zona, ha permesso alla Polizia, attraverso i filmati visualizzati, anche di individuare la targa della vettura.
Il tutto ha portato al proprietario del mezzo che è stato rintracciato, nonostante avesse cambiato indirizzo di residenza. Grazie anche alla collaborazione della Polizia Stradale, che ha dato un contributo per la ricerca dell’auto e del suo proprietario sull’intero territorio cittadino, il mezzo è stato individuato e sequestrato in Corso Finocchiaro Aprile.
I frammenti della vettura, ritrovati sul luogo dell’incidente, hanno permesso, una volta trovata l’auto, anche di effettuare i rilievi del caso. Questi pezzi lasciati sulla strada al momento dell’incidente, combaciavano perfettamente con la carrozzeria dell’auto sequestrata, danneggiata proprio sul posto i cui ha impattato la motocicletta.
Una volta individuato anche il suo proprietario che, come dicevamo, aveva anche cambiato indirizzo, gli è stato notificato che aveva investito una persona e, nonostante tutto, si era dato alla fuga. Il mezzo, però, era in regola sia con l’assicurazione che con la restante parte della documentazione.
Il motociclista investito è, ancora, ricoverato all’ospedale ed ha lesioni gravi su tutto il corpo. Si attendono, ora, notizie circa le condizioni di salute dell’uomo.
Un incrocio di dati parziali, testimonianze e reperti trovati sull’asfalto al momento dell’incidente ha permesso alla Polizia Municipale della città di riuscire a rintracciare il proprietario del mezzo (che era al volante). Grazie a questi dati, oltre alla marca dell’auto, la Polizia è stata anche capace di individuare e rintracciare il modello dell’auto, il colore e l’anno della costruzione del mezzo stesso.
Da pochi ed, apparentemente, inutili indizi si è riusciti a risolvere il caso nel giro di pochi giorni, individuando sia l’auto sia colui che aveva investito il motociclista, lasciandolo lì a terra non prestandogli soccorso.
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