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La storica corsa tra le contrade senesi ha visto trionfare il Drago. Il fantino Alberto Ricceri detto “Salasso” sul cavallo Oppio è riuscito ad imporsi dopo una bella gara in rimonta. Dopo una bella partenza dell’Aquila che è riuscita a superare la Pantera alla prima curva di San Martino, è iniziata la rimonta del Drago. Salasso ha avuto una partenza lenta ma il cavallo Oppio è riuscito, con una strepitosa progressione, a superare tutti i suoi avversari. Nel rush finale è proprio il Drago ad imporsi in volata sull’Aquila e ritrovare una vittoria che mancava dal lontano 2001.
A succedere all’ Onda, vincitore dell’ultima edizione del 16 Agosto 2013, arriva quindi il Drago. La contrada senese non era sicuramente la favorita per la vittoria finale. Nel complesso è stato un palio bello ed avvincente senza infortuni nè incidenti per gli animali in gara. La giostra era dedicata alla Madonna di Provenzano. Il drappellone (il dipinto su stoffa che viene consegnato alla contrada vincitrice) è stato disegnato da Rosalba Barrini. L’artista ha voluto celebrare i 70 anni di Liberazione della città dalla truppe angloamericane. Il dipinto raffigura il volto della Vergine, assorto ma sereno, una colomba come simbolo di pace. Il volatile sta abbandonando la gabbia dove è stata rinchiusa durante la seconda guerra mondiale. Sotto al volto della Madonna sono stati disegnati i volti dei 10 cavalli che hanno preso parte alla corsa. Per i contradaioli rossoverdi del Drago, hanno esultato per la vittoria numero 37 della sua lunga storia. Il Drago è una contrada senza rivalità e per questo motivo anche le altre contrade hanno sventolato festanti a fine della giostra. In definita vince il Drago ma vince anche tutta la città di Siena.
