Ora è ufficiale: Pallotta cede la Roma al gruppo Friedkin.
L’affare è stato chiuso nella notte del 6 agosto: 591 milioni di euro il valore complessivo dell’operazione, che comprende anche l’aumento di capitale da completare e la copertura dei debiti del club.
A Pallotta e i suoi soci andranno circa 180 milioni di euro. Dopo 9 anni di gestione americana la Roma continuerà a essere guidata da un gruppo a stelle e strisce, ma sposta il suo quartier generale da Boston a Houston.
Dopo l’annuncio alla CONSOB, Jim Pallotta, il presidente dell’AS Roma, ha dichiarato: “Sono lieto di confermare che abbiamo raggiunto un accordo con il Friedkin Group per la vendita dell’AS Roma. Questa notte abbiamo firmato i documenti e nei prossimi giorni lavoreremo assieme per completare il percorso formale e legale che porterà al passaggio di mano del Club. Negli ultimi mesi, Dan e Ryan Friedkin hanno dimostrato totale dedizione nel voler finalizzare questo accordo e nel guidare il Club positivamente. Sono certo che saranno dei grandi futuri proprietari per l’AS Roma”.
Dan Friedkin, Chairman e CEO del The Friedkin Group ha dichiarato: “Noi tutti al Friedkin Group siamo felici di aver fatto i passi necessari a diventare parte di questa città e club iconici. Non vediamo l’ora di chiudere l’acquisto il prima possibile e di immergerci nella famiglia dell’AS Roma”.
Firmato dunque qualche settimana fa l’accordo preliminare vincolante, il closing è previsto per domani 17 agosto, in una videoconferenza a cui le parti in causa accederanno da 3 sedi diverse (Roma, Houston, Boston), per dare il via al passaggio di proprietà superando tutti gli aspetti burocratici.
Dan Friedkin sarà subito operativo e assumerà il ruolo di presidente. Con lui, nel consiglio di amministrazione, il figlio Ryan, che si trasferirà stabilmente a Roma, e i manager del gruppo Eric Felen, Marc Watts, Brian Walker e Analaura Moreira.