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Vendute all’asta le panchine letterarie di Londra, realizzate nell’ambito dell’iniziativa Books about Town andata avanti per qualche settimana: la BookBenches è una ‘mania’ esplosa quest’estate grazie al National Literacy Trust, con artisti e gente comune che passavano le ore a dipingere su panchina i loro autori e libri preferiti. I proventi delle panchine vendute saranno usate per finanziare nuovi progetti dedicati alla lettura, ma – anche visto il successo dell’iniziativa – non si esclude un ritorno delle panchine letterarie anche per i prossimi mesi. Ma perché Londra ha deciso di omaggiare così i libri? E da chi è nata l’iniziativa?
Cinquanta panchine letterarie vendute all’asta, molte altre quelle disegnate da ‘gente comune’: grande successo a Londra per l’iniziativa Books about Town voluta dal National Literacy Trust, l’associazione, supportata anche da Kate Middleton , che dal 1933, anno della sua fondazione, si occupa di promuovere la cultura, e che voleva così invogliare giovani e meno giovani a cominciare a leggere un libro.
Books about Town, questo il nome dell’iniziativa, ha visto così omaggi ad Agatha Christie, William Shakespeare, George Orwell, Charles Dickens, Oscar Wilde, Jane Austen, Virginia Woolf, ma anche ad autori e opere più contemporanee come How To Train Your Dragon e Bridget Jones.
Non è chiaro se al di là della viralità dell’iniziativa – le foto delle panchine hanno fatto il giro del mondo – qualcuno abbia messo mano ad un libro, ma effettivamente a parte alcuni riferimenti ‘lampanti’, negli altri casi è stata forte la curiosità di scoprire a quale libro si siano ispirati i ‘pittori di panchine’.
Dopo la conclusione di Books about Town, a fine settembre, cinquanta panchine letterarie – opera di famosi disegnatori e, in alcuni casi, degli stessi illustratori dei volumi – sono finite all’asta lo scorso sette ottobre: per la cronaca, le tre panchine letterarie meglio vendute sono quelle ispirate a Jeeves and Wooster di P G Wodehouse (9.500 sterline), e alle storie di James Bond (Ian Fleming) e a War Horse (Michael Morpurgo) a novemila sterline tonde. La panchina ispirata a Peter Pan di J M Barrie ne ha guadagnate ottomila, la stessa cifra ottenuta da quella ispirata a Mondo Disco di Terry Pratchett, mentre quella ispirata al Dr Seuss di Theodor Seuss Geisel si ‘ferma’ a 7600 sterline.
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