Ci sono dei luoghi che con uno sguardo ci riportano alla mente le tragicomiche avventure del ragioniere Ugo Fantozzi, il personaggio più noto e amato di Paolo Villaggio, morto all’età di 84 anni. Uno di questi è il celebre balcone della sveglia di Fantozzi, quello da cui si lanciava per prendere l’autobus al volo nel primo indimenticabile film “Fantozzi” del 1975. Il balcone e tutto il palazzo non sono una scenografia ricostruita a Cinecittà, ma esistono davvero. Si trovano a Roma, tra via degli Orti Variani e viale Castrense, all’inizio di via Prenestina: il palazzo e il balcone si affacciano davvero su un tratto elevato della Tangenziale Est che, all’epoca delle riprese, era in costruzione e quindi non ancora aperta al traffico.
Ai cultori di Fantozzi e del genio comico di Paolo Villaggio basta uno sguardo per capire che è proprio quel balcone che il ragioniere per eccellenza usa per lanciarsi sull’autobus, dopo una sveglia “al limite delle possibilità umane“.
La scena è tra le più memorabili del ciclo di Fantozzi ed esemplifica la vita infernale che oggi come allora si trovano ad affrontare tutti i pendolari: per chi passa da quelle parti basta sollevare lo sguardo e rivivere quei momenti indimenticabili.