Papa Francesco ha conferito il Premio Paolo VI a Sergio Mattarella, definendo il Capo dello Stato un “coerente maestro di responsabilità”.
Il Pontefice ha accolto presso il Vaticano il Capo dello Stato. La consegna del premio Paolo VI si è svolta nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico. Il Santo Padre ha sottolineato il fatto che il popolo italiano non dimentica il sacrificio fatto da Mattarella, il quale ha preferito essere al servizio dello Stato, anziché optare per il “meritato riposo“.
Papa Francesco ha conferito il premio Paolo VI a Sergio Mattarella
Questa mattina, il Santo Padre ha accolto nel suo ufficio del Vaticano Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica italiana.
Durante la visita, il Pontefice ha conferito al Presidente il Premio Paolo VI. Mattarella è giunto in Vaticano intorno alle 10:45 e ha varcato la Porta del Perugino per entrare nell’ufficio papale.
La cerimonia di consegna del premio si è svolta nella sala Clementina del Palazzo Apostolico, dopo un incontro privato tra i due leader.
Parlando al presidente Mattarella, Papa Francesco ha fatto riferimento alla rielezione per il suo secondo mandato, sottolineando il significato cristiano di grandezza come sinonimo di servizio.
La cerimonia di conferimento del Premio Paolo VI al Presidente Mattarella ha rappresentato un’occasione per celebrare il valore e la dignità del servizio, considerato lo stile di vita più elevato, che pone le esigenze degli altri al di sopra delle proprie.
Papa Francesco ha testimoniato come il popolo italiano non abbia dimenticato il sacrificio di Mattarella, il quale ha rinunciato al suo necessario riposo in nome del servizio richiestogli dallo Stato.
Il premio Paolo VI al Capo dello Stato
Il Premio Paolo VI è stato conferito a Mattarella – secondo quanto riporta Vatican News – per la sua costante dedizione al bene comune, attraverso un impegno politico basato sui valori cristiani e attento al servizio delle istituzioni civili.
Inoltre, secondo l’Istituto Paolo VI, Mattarella rappresenta l’erede di una lunga tradizione di politici cattolici che hanno contribuito alla creazione dell’Unione Europea come spazio di pace e democrazia tra le nazioni.
Il Presidente della Repubblica ha deciso di donare il denaro ricevuto dal premio in beneficenza alle regioni dell’Emilia-Romagna colpite dall’alluvione.
Il Capo dello Stato ha chiesto all’Istituto Paolo VI di destinare la somma alla comunità intitolata a Giovanni XXIII,
Quest’ultima, infatti, ha subito gravi danni causati del maltempo.
Mattarella sostiene che il premio rappresenti un modo di interpretare l’impegno nella società e nelle istituzioni, .
Un riconoscimento ispirato, dunque, alla visione di Paolo VI e ai suoi insegnamenti.