Papa Francesco ha parlato ad un suo conoscente del malore che ha avuto qualche settimana fa e che l’ha portato ad essere ricoverato al policlinico Gemelli di Roma. Il Papa ha spiegato di aver perso conoscenza prima di giungere in ospedale.
Il racconto è stato riportato da Michele Ferri al Resto del Carlino. L’uomo, a quanto pare, ha conosciuto il pontefice telefonicamente dopo l’uccisione del fratello avvenuta nel 2013. I due sono poi divenuti confidenti telefonici.
Papa Francesco ha dunque parlato del malore avuto lo scorso 30 marzo ad un suo conoscente. Si tratta di Michele Ferri, fratello di Andrea Ferri. Andrea era un commerciante ucciso a Pesaro nel giugno 2003. Michele Ferri, dopo la morte del fratello, chiese un incontro telefonico con il Papa per trovare un po’ di conforto.
Da quel momento i due hanno iniziato a sentirsi periodicamente a telefono ed è per questo che Bergoglio gli ha raccontato del suo malore, durante la loro novantunesima telefonata.
“Me la sono vista brutta. Bastavano alcune ore in più e non so se la raccontavo”.
Ha spiegato il Papa a Ferri.
L’uomo ha poi aggiunto che Bergoglio gli ha raccontato di essere arrivato incosciente all’ospedale. Aggiungendo che l’ultima volta che aveva sentito il Santo Padre a telefono gli era sembrato stanco e affaticato, mentre durante l’ultima telefonata la voce sembrava allegra e squillante.
Il vaticano, come da consuetudine, non ha smentito né confermato la telefonata privata di Papa Francesco.
Lo scorso 30 marzo, Papa Francesco è stato ricoverato al policlinico Gemelli a causa di un malore avuto quel giorno dopo l’udienza generale in Piazza San Pietro.
La diagnosi finale ha riportato che il Papa ha avuto una bronchite, anche se a causa delle gravi condizioni con cui è giunto all’ospedale, si è temuto il peggio, pensando ad un’infezione respiratoria.
In ogni caso è stato lo stesso pontefice a spiegare ai giornalisti che ciò che ha avuto è stato pericoloso, non entrando mai nel dettaglio. Ha parlato infatti di un “malessere” simile al mal di stomaco.
Alla domanda se aveva avuto paura il Papa ha risposto con un aneddoto:
“Mi viene in mente una cosa che una volta un vecchietto, più vecchio di me, mi aveva detto dopo una situazione del genere: padre io la morte non l’ho vista, ma l’ho vista venire: è brutta eh”
Da allora a chi gli domanda come sta, il Papa risponde: “Ancora vivo!”.
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