Parigi, accoltellato al grido di ‘Allah Akbar’ il direttore di una onlus

Parigi, operazione anti terrorismo ad Argenteuil

Il direttore dell’associazione ‘Restos du couer’ di Parigi è stato accoltellato da una coppia armata di ascia e coltello. Al momento dell’aggressione i due avrebbero gridato “Allah Akbar” per poi colpirlo al petto e allo stomaco. L’episodio si è verificato questa mattina, il direttore di 60 anni è stato trasportato in ospedale ma sembra non sia in pericolo di vita.

Il direttore era già stato minacciato in passato, per posta aveva ricevuto una lettera con una piccola bara e la scritta: ‘Morte a te sporco francese’. Gli aggressori sono fuggiti, ma fonti della polizia invitano a mantenere la calma circa le motivazioni dell’attacco. La struttura in cui opera la vittima si occupa di distribuzione di cibo ai poveri, la polizia è già sulle tracce della coppia che ha assalito il direttore, ma ha recuperato le armi.
In base alle prime ricostruzioni sembra che la vittima abbia avvertito i soccorsi verso le 7.20 e che l’aggressione sia avvenuta all’interno dell’associazione. Un uomo, ‘di origine africana’ secondo la procura di Bobigny, avrebbe tentato di colpire il direttore con l’accetta. Il responsabile dell’associazione sarebbe riuscito a schivare i colpi, senza prevedere l’arrivo di una coltellata all’addome ad opera della donna “velata con volto scoperto”. Prima di scappare via e abbandonare la vittima ferita i due assalitori avrebbero gridato “Allah Akbar”.

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