E’ in arrivo un nuovo bonus da 450 euro, ma spetta solamente ad alcune famiglie. Scopriamo chi sono i beneficiari di questo bonus e come ottenerlo!
C’è un nuovo bonus in arrivo e sono tante le famiglie che possono richiederlo. Bisogna però possedere dei requisiti specifici per poter avere fino a 450 euro di bonus, una bella somma che agevolerà tutti coloro che ne hanno diritto. Ma di cosa si tratta? Scopriamo tutto su questo eccellente bonus in arrivo!
A chi è destinato il bonus 450 euro
Hai un animale domestico e vorresti avere un aiuto per far fronte ai costi che richiede il suo mantenimento? Ebbene, proprio a questo riguardo è in arrivo un bonus di 450 euro che aiuterà moltissimo tutti coloro che ne hanno diritto.
Si tratta di una eccellente notizia per chi ha un animale domestico in casa e può usufruirne sotto forma di detrazione fiscale su alcune spese. Come è evidente, prendersi cura di un animale domestico richiede delle spese non indifferenti, che influiscono nel bilancio familiare in maniera notevole.
Tante sono le cose da acquistare per mantenere i nostri amici in perfette condizioni, fra cui prodotti per l’igiene, cibo e le visite dal veterinario che sono abbastanza onerose.
Per venire incontro alle famiglie che non vogliono rinunciare a tenere un cane o un gatto in casa il governo Meloni ha istituito il cosiddetto bonus animali domestici 2023. Vediamo nel dettaglio quali sono i requisiti necessari per poterlo richiedere.
In cosa consiste il bonus animali domestici
In Italia il 42% della popolazione possiede un animale domestico, segno che gli italiani li adorano e non vogliono rinunciare a loro nonostante la crisi. Per venire incontro ai cittadini che desiderano volgere le loro attenzioni a questi animali il governo ha pensate di stanziare un aiuto economico da erogare in presenza di determinati requisiti.
Il motivo che ha spinto il governo ad approvare questa misura è l’aumento dei costi per sostenere gli animali domestici, incrementati ulteriormente dall’inflazione. Il contributo riconosciuto dal bonus è pari a 150€ per animale e viene erogato per tre animali al massimo.
Questo significa che ciascuna famiglia può ottenere 450€ nel caso abbia tre animali in casa. La somma potrebbe anche raddoppiare se l’Isee è sotto i 7000 euro. Al momento però questo bonus è solo sulla carta, perché non è ancora entrato in vigore. Invece, per quanto riguarda le spese veterinarie, i cittadini italiani possono recuperarle, vediamo come.
Come recuperare le spese veterinarie
Nel caso delle spese veterinarie non si può parlare di bonus, ma di una detrazione fiscale sui costi affrontati pari al 19%. In questo ambito rientrano le spese sostenute per visite veterinarie specialistiche, esami in laboratorio, interventi chirurgici, farmaci e quanto è necessario per assicurare agli animali domestici buone condizioni di salute.
Per avere diritto alla detrazione fiscale occorre essere proprietari di un animale domestico ed essere in possesso della documentazione attestante le spese affrontate per curarlo. Un altro requisito necessario è avere un ISEE sotto i 35mila euro.
L’agevolazione fiscale riconosciuta è pari al 19% dei costi sostenuti dal veterinario e va richiesta quando si fa la dichiarazione dei redditi. Il contribuente, infatti, mediante la dichiarazione mette al corrente l’Agenzia delle Entrate di aver affrontato i costi veterinari e di avere i requisiti necessari per ottenere l’agevolazione, come stabilito dalla legge.
La spesa sostenuta deve essere dimostrata mediante pagamenti tracciabili, altrimenti lo sgravio non viene riconosciuto. Ciascun cittadino può ottenere fino a 550 euro all’anno di rimborso, con una minima franchigia pari a 129,11€. Nessun rimborso è previsto se si tratta di una somma inferiore a quella appena indicata.
Come vedi, anche se il bonus domestico animali è ancora in cantiere, per le spese veterinarie puoi comunque ottenere una detrazione fiscale che viene incontro per le spese affrontate per il tuo amico.