Ormai ci siamo, tra pochi giorni ci troveremo di nuovo al cambiamento dall’ora legale all’ora solare. E’ questo ciò che accadrà tra sabato 29 e domenica 30.
Il cambiamento in questione porterà numerosi svantaggi per quanto riguarda la parte economica e il consumo energetico, anche se molti sono i vantaggi di cui può godere la nostra salute.
In arrivo l’ora solare
Durante il prossimo weekend arriverà ancora una volta l’ora solare. Tutti noi quindi dovremmo mettere indietro l’orologio di un’ora.
Una notizia accolta con pochissimo entusiasmo anche perché tutto ciò sta a significare che ci sarà un’ora in più in cui i consumi energetici saranno elevati.
Ed è proprio per questo motivo che l’Unione Europea ha lasciato carta bianca ai vari Stati così da decidere autonomamente se utilizzare l’ora legale o quella solare. Utilizzare l’ora legale porta sicuramente numerosi vantaggi soprattutto per quanto riguarda la parte dei consumi energetici.
Era il 2020 l’anno in cui sono stati raccolti gli ultimi dati anche se ancora oggi i numeri parlano chiaro. Si sta facendo riferimento ad un risparmio di 400 milioni di kilowatt di energia, ossia il consumo medio annuale di elettricità di 150.000 famiglie italiane.
L’ora legale: i vantaggi economici e ambientali
Altri vantaggi che non devono essere assolutamente trascurati sono quelli ambientali. Grazie all’ora legale, nell’atmosfera sono stati registrati 250.000 tonnellate di CO2 in meno.
Inoltre, c’è stato anche un grandissimo risparmio a livello monetario. Una cifra che si aggira intorno ai 66 milioni di euro.
Una stima è stata data da Terna, una società di diffusione della rete elettrica Nazionale la quale ha affermato che nei dati ottenuti nel 2021 ci si trova di fronte ad un risparmio ancora più grande paragonando il tutto con le analisi degli anni precedenti.
Infatti, dal 2004 al 2020, attraverso l’utilizzo dell’ora legale, lo Stato Italiano è stato in grado di risparmiare 100 miliardi di kilowatt che, tradotti in euro, si parla di un miliardo e 720 milioni di euro.
L’ora legale e i rischi per la salute
Tra le varie analisi effettuate c’è anche chi ha sottolineato che l’ora legale ha portato molti problemi alla salute.
Infatti, in America il cambio tra ora solare ora legale ha visto anche una diminuzione della produttività sul lavoro insieme ad un aumento di ictus e infarti senza dimenticare un numero più alto di incidenti stradali.
Meglio l’ora solare o l’ora legale?
E’ questa una domanda su cui ha discusso a lungo la stessa professoressa Colao la quale ha affermato che molto probabilmente, per la nostra salute, ci sono più vantaggi attraverso l’ora solare in quanto si tratta di un qualcosa che riesce ad essere meglio in sincronia con il nostro orologio biologico.
Nonostante ciò, la Colao è fermamente convinta che sia arrivato il momento che anche in Italia si decida di utilizzare un orario fisso durante tutto il corso dell’anno.
Pare infatti che le serate più luminose vadano poco d’accordo con il nostro orologio biologico e che la sera si abbia bisogno del buio per favorire la produzione di melatonina e dormire meglio.
La decisione presa dall’Europa
Era il 2019 l’anno in cui il Parlamento Europeo aveva provveduto all’approvazione di una direttiva in cui si andava ad abolire il passaggio dall’ora solare all’ora legale, dando così la possibilità ai singoli Stati di scegliere quale tipo di orario adottare durante tutto il corso dell’anno.
Teoricamente queste nuove regole sarebbero dovute essere utilizzate dal 2021 anche se, a causa della pandemia da covid 19, il tutto è stato bloccato. Molti sono convinti che la questione sia strettamente legata a quella tensione che si sta vivendo tra il Regno Unito e l’Irlanda.
In base a quanto ha condiviso un’indagine realizzato dal governo irlandese, pare che l’80% dei cittadini non siano d’accordo a qualsiasi tipo di misura che possano aggiungere dei fusi diversi con quelli dei due estremi del Confine.
Ed è per questo motivo che molti hanno preferito rimandare il problema anche se non ho fatto altro che generare delle bollette sempre più costose.