Con l’arrivo del periodo delle vacanze, diventa di stretta attualità l’argomento passaporto: se per viaggiare all’interno dell’Unione Europea basta la carta d’identità, il passaporto diventa fondamentale per chi ha deciso di recarsi al di fuori dell’UE (Stati Uniti in testa). La tipologia di passaporto e le regole per il rilascio sono cambiate molto negli ultimi anni, quindi orientarsi non è sempre facile. Vediamo allora insieme cosa fare per richiedere il passaporto e quanto costa.
Iniziamo col dire che attualmente, in Italia, viene rilasciato il passaporto con microchip elettronico inserito nella copertina, che sostituisce tutte le precedenti tipologie. Questo non significa però che, a seconda dello scopo del vostro viaggio, non debba essere necessario anche il rilascio di un visto apposito da parte delle rappresentanze consolari del Paese dove dovete recarvi. Il passaporto aggiornato alle ultime leggi e in corso di validità è comunque un buon punto di partenza.
Tempi di rilascio
Il passaporto viene rilasciato dalle questure e, all’estero, dalle rappresentanze diplomatiche italiane. Da qualche tempo, poi, la Polizia di Stato ha reso disponibile un servizio molto utile, Agenda passaporto, che consente di fare domanda tramite Internet e prenotare data e luogo per presentare la domanda eliminando le lunghe attese negli uffici di polizia.
In alternativa alla richiesta online, la domanda per il rilascio può essere presentata presso la questura, l’ufficio passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza, una stazione dei Carabinieri o il Comune di residenza. E’ bene ricordare che, anche se si opta per la domanda online, sarà comunque necessario recarsi presso gli uffici della Polizia di Stato in un secondo momento, perché il nuovo passaporto prevede l’acquisizione delle impronte digitali, anche in tempi differiti rispetto alla presentazione dell’istanza.
Per quanto riguarda i tempi di rilascio, possono variare da questura a questura, in base soprattutto al carico di domande inoltrate. Teniamo presente che i mesi di giugno e luglio di solito sono quelli più affollati da questo punto di vista, quindi le tempistiche potrebbero essere più lunghe. In media si può passare dal rilascio entro 24 ore ai 7 giorni di attesa, ma come detto la situazione è estremamente variabile ed è meglio muoversi in anticipo.
Marca da bollo
Insieme al modulo di richiesta del passaporto si dovrà inoltre sottoscrivere e consegnare anche un foglio su carta intestata, rilasciato in questura al momento in originale, contenente una informativa di garanzia sul trattamento dei dati personali concordata con l’ufficio del Garante sulla riservatezza dei dati personali e con il Ministero degli Affari Esteri.
Vediamo quali sono gli altri documenti da presentare per ottenere il rilascio del passaporto:
– Un documento di riconoscimento valido;
– 2 foto formato tessera identiche e recenti (chi indossa occhiali da vista deve rimuoverli per la foto);
– 1 contrassegno telematico (che fa le veci della marca da bollo) di 73,50 euro per ogni passaporto, acquistabile in una rivendita di valori bollati. Dal 1 settembre 2007 il contrassegno sostituisce la marca da bollo e ha una validità di 365 giorni a decorrere dalla data del rilascio del passaporto. Per gli anni successivi la scadenza fa riferimento alla data dell’emissione del passaporto. Il pagamento attraverso conti correnti postali è ammesso solo nel caso in cui l’interessato si trovi nella oggettiva impossibilità di reperire i contrassegni telematici. L’unica esenzione dal pagamento della tassa annuale di concessione governativa è prevista, negli anni successivi al rilascio, solo nel caso di utilizzo del documento nei Paesi UE.
– Ricevuta di pagamento di 42,50 euro per il passaporto ordinario, da effettuare esclusivamente mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del tesoro. La causale è: “importo per il rilascio del passaporto elettronico”.
– Per il rilascio di nuovo passaporto, a causa di deterioramento o scadenza di validità, con la documentazione deve essere consegnato il vecchio passaporto.
Elettronico per gli Usa
Per entrare negli Stati Uniti non basterà il rilascio del nuovo passaporto, perché dal 2009 sono cambiate le regole sui visti. Tutti coloro che intendono recarsi negli Stati Uniti senza visto (Visa Waiver Program), prima di partire dovranno richiedere un’autorizzazione al viaggio elettronica: ESTA -Electronic System for Travel Authorization.
Per viaggiare senza visto sarà comunque necessario essere in possesso o del passaporto con microchip elettronico inserito nella copertina, o del passaporto a lettura ottica rilasciato prima del 26 ottobre 2005 o infine del passaporto con foto digitale rilasciato fra il 26 ottobre 2005 e il 26 ottobre 2006. Inoltre il programma Visa Waiver è valido solo per chi viaggia esclusivamente per affari e/o per turismo, rimane negli Stati Uniti non più di 90 giorni ed è già in possesso di un biglietto di ritorno.
In tutti gli altri casi è necessario richiedere il visto, ricordando che il passaporto deve essere in corso di validità, ovvero che la data di scadenza sia successiva alla data prevista per il rientro in Italia. Il visto andrà richiesto all’Ambasciata Usa in Italia o alle sedi distaccate del Consolato americano. Di regola, per i viaggi turistici di durata superiore ai 3 mesi, il visto adatto è quello B1/B2.
Richiesta urgente
Per tutti coloro che avessero fretta di partire e non potessero attendere il rilascio del passaporto, è stato creato il passaporto temporaneo, che è un documento di viaggio di emergenza, con validità ridotta (pari o inferiore a 12 mesi) non dotato di microchip (perché non prevedere l’acquisizione delle impronte digitali).
Il passaporto temporaneo è rilasciato nei casi documentati di impossibilità temporanea alla rilevazione delle impronte digitali o in casi eccezionali nei quali ci siano la necessità e l’urgenza di ottenere il passaporto ma sia impossibile il rilascio di un passaporto ordinario. In questo caso i documenti da presentare sono gli stessi previsti per il passaporto ordinario, con una eccezione.
La ricevuta di pagamento per il rilascio dovrà essere di 5.20 euro invece di 42.50, ed è valida solo per il passaporto temporaneo. Il versamento va effettuato esclusivamente mediante bollettino di conto corrente n. 3810521 intestato a: Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del tesoro. La causale è sempre: “importo per il rilascio del passaporto elettronico.
Modulo di presentazione
Spiegate tutte le regole per il rilascio del passaporto, eccoci al modulo di presentazione.
Come detto la domanda può essere effettuata in due modi:
1) Attraverso il sito apposito della Polizia di Stato, Agenda passaporto.
2) Attraverso la domanda rilascio passaporto, da stampare e presentare in questura o agli uffici sopra elencati.
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