Passeggeri bloccati per ore nel tunnel della Manica, a causa di un guasto al treno. I viaggiatori hanno descritto la scena come un film catastrofico.
Un guasto al treno che ha portato scompiglio e paura tra i passeggeri che sono rimasti bloccati per ore nella Manica. I viaggiatori dell’Eurotunnel sono stati, dunque, evacuati dal mezzo: hanno definito lo scenario che si è venuto a creare come simile a quello raccontato da un “film catastrofico“.
Il treno Le Shuttle ha avuto un guasto proprio sotto la Manica, costringendo tanti viaggiatori a restare bloccati per ore sul posto.
In molti sono rimasti bloccati sul posto per poi essere trasferiti su un treno merci, ma si sono lamentati di essere rimasti nel tunnel sottomarino per quasi cinque ore, adducendo problemi con il trasporto sostitutivo.
Il guasto iniziale ha interessato il servizio Eurotunnel Le Shuttle delle 15:50 da Calais a Folkestone e ha costretto centinaia di passeggeri a essere spostati in un tunnel di servizio.
I video sui social media mostravano i turisti che camminavano attraverso il tunnel alternativo lungo la linea ferroviaria di 31 miglia tra Gran Bretagna e Francia, alcuni con valigie e cani. Nel frattempo ai viaggiatori di Calais è stato detto di stare lontano dal terminal fino alle 6 del mattino di mercoledì.
I passeggeri hanno rivelato di essere rimasti bloccati nel tunnel per cinque ore e che la situazione che si è venuta a delineare assomigliava a quella descritta da un “film catastrofico“.
Michael Harrison, di Cranbrook, nel Kent, uno dei passeggeri evacuati, ha dichiarato: “Siamo arrivati al passaggio delle 15:50, circa 10 minuti al semaforo e il treno si è fermato. Ci è stato detto che dovevano indagare su un problema legato alle ruote.
E ha aggiunto: “C’è voluta circa un’ora e mezza per indagare e ovviamente non trovare nulla”. Da lì, i passeggeri hanno iniziato ad evacuare il treno, per dirigersi verso il tunnel di servizio: dopo sei ore i passeggeri sono arrivati a Folkestone. Molte persone hanno mostrato il proprio disagio e la paura provati piangendo e lamentandosi del servizio.
Sarah Fellows, 37 anni, di Birmingham, ha impiegato 18 ore per tornare a casa da una vacanza in famiglia in Francia dopo l’evacuazione. Ha detto: “Il tunnel di servizio è stato terrificante. Era come un film catastrofico. Camminavamo nell’abisso senza sapere cosa stesse succedendo“.
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