Jame Bolivar non ha esitato un istante a salvare moglie e figli, entrati in acqua nonostante la bandiera rossa.
Quando il bagnino ha soccorso il 50enne, Jame era ormai privo di sensi. I sanitari hanno tentato a lungo di rianimarlo con un massaggio cardiaco, ma per la vittima non c’è stato nulla da fare.
Tragedia a Passoscuro: papà eroe muore per salvare la famiglia
Ha visto moglie e figli in difficoltà e non ha esitato un istante a salvarli dalle acque del mare di Fregene, diventate ormai per loro una trappola mortale.
È morto da eroe il 50enne di origini boliviane, Jame Bolivar. L’uomo stava trascorrendo una giornata in spiaggia con la moglie e i due figli, sulla spiaggia di Passoscuro.
I tre, moglie e figli di 8 e 10 anni, si sarebbero tuffati in mare nonostante la bandiera rossa, posta per segnalare la balneazione pericolosa per cattivo tempo o per mancanza del servizio di salvataggio.
Quando il 50enne li ha visti in difficoltà, non ha esitato un attimo a tuffarsi in mare per soccorrerli.
Jame Bolivar è riuscito a far ritornare a riva la moglie e i due figli, ma per lui era ormai troppo tardi. Quando il bagnino si è tuffato per soccorrerlo, l’uomo era ormai privo di sensi.
I sanitari hanno tentato a lungo di rianimarlo con un massaggio cardiaco, ma per la vittima non c’è stato nulla da fare.
Anziano morto in mare per salvare 4 bambini: l’ultimo gesto d’amore di Bruno Padovani
La tragedia di Bolivar non è purtroppo l’unica che si è registrata in questi ultimi giorni.
Durante una tranquilla giornata al mare con la figlia, Bruno Padovani, 82 anni, ha perso la vita, per salvare 4 bambini che stavano rischiando di annegare nelle acque del Lido Adriano, nel Ravennate.
La tragedia è avvenuta lo scorso lunedì mattina. L’anziano, originario di Nogara, nel veronese, si è sentito male dopo aver tratto in salvo i bambini.
“Mi hanno detto che è morto da eroe, ma io avrei voluto godermelo ancora per tanti anni, era così felice adesso con i nipotini”
ha raccontato la figlia di Padovani.
La vittima era stata consigliere e assessore al sociale per il comune di Nogara. L’amministrazione di cui aveva fatto parte ha condiviso sui social un messaggio in ricordo dell’anziano, morto per un gesto di altruismo.
Sulla vicenda, la Procura di Ravenna ha avviato un’indagine, che al momento è senza ipotesi di reato.