Gli ingredienti delle patatine del McDonald’s non sono più un segreto. Un reportage ha permesso di svelare cosa contengono. Il servizio è stato realizzato dal conduttore tv Grant Imahara, per la trasmissione americana MythBusters (Miti da sfatare). Non si tratta di una denuncia ma una volontà, da parte della famosa catena di fast food, di avere un rapporto di trasparenza con il consumatore e confutare le leggende metropolitane che accompagnano i cibi preparati dal McDonald’s.
Ingredienti
Il reportage è stato condotto in uno stabilimento di Idaho in cui la troupe televisiva ha potuto seguire le operazioni di preparazione delle patatine e conoscere tutti gli ingredienti utilizzati. La catena del Mc Donald’s ha così svelato che ne bastano poco più di dieci. All’interno delle famose chips, sono presenti colza, soia, soia idrogenata e sapore di manzo, grano e latte idrolizzato, acido citrico. Per la loro preparazione viene impiegato anche il polidimetilsilossano (Pmds), ossia una sostanza che appartiene alla categoria del silicone, utile per proteggere le patatine dalle alte temperature. E’ presente anche il terz-butil-idrochinone (Tbhq), un composto chimico che migliora la loro conservazione, e il destrosio, uno zucchero.
Preparazione
Per la preparazione delle patatine, nelle cucine del McDonald’s, il prodotto viene prima raccolto e tagliato. Poi, spruzzato con la miscela di oli vegetali e aromatizzanti e fatto passare all’interno di una macchina che rende uguali le patate, conferendo loro la classica forma a bastoncino. Una volta salate, vengono congelate e impacchettate. Nei vari fast food, prima di essere servite, sono nuovamente fritte. Per quanto riguarda l’Europa, la preparazione sarebbe leggermente diversa con soli 7 ingredienti: niente sapore di manzo, sostituito da E900, un antischiumante.