Tante le persone che sono scese in strada nel Maceratese quando nella notte si è avvertita una scossa di terremoto di magnitudo 3,8. Sono ancora in corso le verifiche sugli edifici.
Scuole chiuse a Corridonia, i sindaci di Pollenza e Treia hanno dichiarato che al momento non è segnalata nessuna criticità o danno.
Terremoto di magnitudo 3,8 nel Maceratese
Tantissima la paura che nella notte ha colpito la popolazione nel Maceratese, quando all’01:07 di oggi, 21 febbraio 2023, si è avvertita una scossa di terremoto di magnitudo 3,8 con epicentro vicino al Passo di Treia. Le persone sono da subito scese in strada.
Secondo quanto riportato dal sito dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Ingv, l’epicentro del sisma sarebbe avvenuto ad una profondità di 9 km. Dopo la prima scossa di terremoto avvertita appunto vicino al Passo di Treia sono state avvertite altre due scosse questa volta però vicino al comune di Pollenza.
Ad avvertire della scossa ci ha pensato subito l’Ingv sul suo canale ufficiale Twitter, con un Tweet ha infatti reso noto all’01:09 che era stata avvertita una scossa di terremoto tra 3.7 e 4.2 in provincia di Macerata.
Con un secondo Tweet all’01:18 ha dato notizie più specifiche annunciando appunto che il magnitudo preciso della scossa era di 3.8 e che l’epicentro era a 3km da Treia e a 9km di profondità.
Decine i Tweet degli utenti che hanno confermato di aver avvertito la scossa, che per alcuni è stata forte e molto lunga. La paura che ha colpito la popolazione è perciò molta, che si è trovata a svegliarsi nel cuore della notte proprio a causa del terremoto.
Le dichiarazioni dei sindaci
Franco Capponi, sindaco di Treia, ha rilasciato subito una dichiarazione, precisamente intorno all’01:40, chiarendo che al momento non risultano danni e non ci sono state segnalazioni di eventuali criticità e tranquillizzando di conseguenza i suoi cittadini.
Anche il sindaco di Pollenza, Mauro Romoli, ha avvertito la popolazione che nonostante il terremoto si sia avvertito con intensità non ci sono state criticità di alcun tipo fino ad ora registrate.
Il sindaco ha anche chiarito che in assenza di segnalazioni ulteriori le attività scolastiche su tutto il comune svolgeranno il regolare svolgimento. Sono partiti già dalle prime ore del mattino i primi sopralluoghi per verificare lo stato dei luoghi scolastici e degli edifici strategici, iniziando da quelli più antichi nella zona.
Il terremoto è stato avvertito in diverse località limitrofe, anche a Macerata e anche qui non c’è stata nessuna richiesta di intervento né segnalazione di danni, a comunicarlo il Comune di Macerata attraverso il social network Facebook alle ore 02:00 di questa notte.
Nel comune di Corridonia invece si è ritenuto opportuno disporre della chiusura di tutte le scuole sia pubbliche che private e di ogni grado, per poter verificare le condizioni di ogni plesso scolastico prima che siano accolti gli studenti.
Fortunatamente in tutta la zona al momento non sono state registrate segnalazioni di nessun genere, né danni a cose o a persone.