PC acceso e in stand by, sai quanto consuma? I numeri che non ti aspettavi

PC acceso e in stand by: ecco il suo consumo. Tutto quello che non ti aspetteresti mai. Informazioni precise a tal riguardo.

PC in stand by
PC in stand by -Nanopress.it

Il PC è uno degli strumenti più utilizzati nella vita di tutti i giorni, ma pochi si chiedono quali siano o quali possano essere i suoi costi. Li scopriremo di seguito, cercando di mettere in evidenza alcuni consigli che possono fare una grande differenza, se si parla di consumo.

Pc acceso e in stand by: il consumo

Nell’ultimo periodo il nostro Paese sta attraversando una crisi economica alquanto importante e ciò sta avendo un impatto fondamentale nella vita di tutti i giorni e sulle proprie abitudini.

Inutile dire che questa crisi ha determinato anche un maggior interesse, ma soprattutto una maggiore attenzione ai consumi e ai costi che bisogna poi affrontare. Sono tante le persone che proprio negli ultimi mesi hanno cambiato le loro abitudini per far fronte ad una situazione di difficoltà economica. Molti dei cambiamenti hanno riguardato proprio le abitudini in tema di elettricità e consumi.

Una domanda che molti si sono posti riguarda il PC e il suo consumo: ci si è chiesto se ci sia una differenza nel consumo, in base al fatto che sia acceso o che sia in stand-by.

Pc
Pc-Nanopress.it

Sicuramente si tratta di domande super appropriate e che ci fanno anche comprendere come poi tale utilizzo dovrà cambiare nel tempo.

Per questo si parlerà di questa tematica e si cercherà di rispondere a queste domande. Proprio nel seguente articolo  si farà questo, così da poter sfruttare al meglio il PC, senza consumare in modo inappropriato.

PC acceso e in stand by: un bene che ha un prezzo

Il PC è uno strumento indispensabile per molti di noi e infatti sta accompagnando la nostra vita in varie fasi della giornata. Esso è diventato uno strumento indispensabile per tutti, ma soprattutto per coloro che lavorano da casa o in smart working che, quindi, lo utilizzano abitualmente.

Pc acceso
Pc acceso-Nanopress.it

Tuttavia, non tutti sanno quanto il PC e il suo utilizzo possa poi incidere sulle bollette della luce; in questo sicuramente fa la differenza l’uso che ne facciamo e come lo utilizziamo.

Ad esempio pochi sanno i consumi che si possono registrare se si lascia il computer acceso o in standby.

Prima di tutto bisogna partire dalla certezza che la differenza di consumo tra un PC acceso e uno in standby è significativa. Infatti in media un PC acceso consuma tra i 100 e i 250 watt, a seconda del modello e delle sue caratteristiche.  Al contrario un PC in standby consuma in media solo 2-3 watt.

Ovviamente si può notare quanto sia significativa la differenza ma bisogna anche comprendere che il consumo in standby, seppur sia minore a quello di quando è acceso, può diventare un problema se si lascia il computer in questo stato per molte ore al giorno. Ad esempio se un PC viene lasciato in standby per 16 ore al giorno, il consumo annuo può arrivare fino a 17,5 euro.

Come ridurre i costi?

Questa cifra non sembra eccessiva se si considera che, appunto, il PC viene lasciato comunque in stand-by, ma ciò che non si considera è che molti di noi hanno il computer in standby per molte ore al giorno. Questo ovviamente porta ad un aumento dei costi e, ovviamente, anche degli sprechi. A ciò bisogna anche aggiungere che molte persone hanno più di un PC in casa e quindi questo costo per singolo PC deve essere moltiplicato per tutti quelli presenti in casa.

Ovviamente questo ci può far comprendere che i costi possono aumentare notevolmente per un PC che non sta lavorando, ma che viene lasciato in uno stato di stand-by in attesa che appunto possa lavorare.

A questo punto potremmo chiederci: “quali sono le soluzioni per ridurre il consumo del PC?”

Consumo del pc
Consumo del pc-Nanopress.it

La prima cosa da cui bisogna partire è che è importante spegnere completamente il computer quando non viene utilizzato per un lungo periodo di tempo, ad esempio la sera dopo il lavoro. In questo modo si evita il consumo in standby e si riducono i costi.

A ciò si può anche aggiungere l’acquisto di prese intelligenti che permettono di spegnere completamente il PC e gli altri dispositivi elettronici collegati ad esse quando non vengono utilizzati.

Un’altra soluzione da tenere in considerazione

Un’altra soluzione per ridurre il consumo del PC consiste nell’utilizzo di software di risparmio energetico. Questi programmi permettono di limitare la potenza del PC quando non viene utilizzato, riducendone così il consumo.

Inoltre, molti di questi software permettono di programmare l’accensione e lo spegnimento del PC in modo da evitare il consumo inutile di energia.

Spegnimento del pc
Spegnimento del pc-Nanopress.it

Tuttavia, bisogna anche considerare che il consumo del PC dipende dal tipo di attività che si sta svolgendo. Per esempio quando si guarda un video in streaming il consumo è più elevato rispetto alla lettura di un documento di testo. Questo ci fa comprendere quanto sia importante utilizzare il PC in modo consapevole.

Tutto questo per evitare di lasciarlo acceso quando non lo si utilizza e scegliendo il momento giusto per svolgere attività più pesanti che quindi consumano di più.

Questo ovviamente ci porta ad essere più consapevoli dell’utilizzo di strumenti che consideriamo scontati nella nostra vita, ma che comunque hanno un costo importante.

Un costo che, se messi in atto i dovuti accorgimenti, si può sostenere tranquillamente.

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