Chi è Pecco Bagnaia, il 25enne che in sella alla Ducati si è laureato oggi a Valencia campione del mondo della MotoGp per la stagione 2022.
Torinese classe 1997, Bagnaia ha riportato in Italia il titolo del motomondiale all’ultima tappa di Valencia chiudendo in 9a posizione, 13 anni dopo la vittoria di Valentino Rossi.
Non è bastato il quarto posto di Quartararò nel gran premio di Valencia. Il pilota francese, per aggiudicarsi il titolo, avrebbe dovuto vincere e sperare in una 15esima posizione del nostro Bagnaia.
Ma Pecco non ha tradito, e ha chiuso la gara in 9a posizione, laureandosi campione del mondo della massima categoria del motomondiale. Troppo grande il distacco di punti, dopo una stagione strepitosa del giovane torinese, troppo importante la posta in palio per fallire.
Già alla penultima le speranze in effetti per Quartararò erano veramente poche. E oggi dunque è stato il giorno della celebrazione per Bagnaia in Ducati, come da pronostico, addirittura 13 anni dopo Valentino Rossi. Era dai tempi di “Ago” Giacomo Agostini – tanto per scomodare un’altra leggenda della nostra storia motociclistica – che un italiano non trionfava nel mondiale con una moto italiana.
Ma andiamo a ripercorrere la carriera del neo campione del mondo, dall’esordio in MotoGp appena quattro anni fa, al secondo posto nel mondiale del 2021.
Francesco Bagnaia, detto Pecco, nasce a Torino il 14 gennaio del 1997, e come spesso accade nel mondo del motociclismo la sua carriera parte dalle minimoto. La prima vittoria arriva all’Europeo MiniGP, nel 2009, 10 anni prima dell’esordio tra i “grandi”.
L’ingresso nella Academy di Valentino Rossi, VR46, arriva invece nel 2011, dove termina secondo nel Campionato 125 PreGp. Due anni dopo, nel 2013, esordio in Moto3 con il Team Italia, e ancora nel 2014 il passaggio al Team Aspar con il primo podio in Moto3 in Francia.
La prima vittoria arriva invece nel 2016, dove terminerà la stagione in quarta posizione con 145 punti in classifica. Ma è il 2018 in Moto2 l’anno della consacrazione. Sono 8 le vittorie collezionate e 12 i podi complessivi. L’anno dopo Pecco fa il suo esordio in MotoGp, e dopo un primo anno di “assestamento” nel 2020 conquista il suo primo podio nel gp di casa a Misano Adriatico.
Nel 2021, con la promozione nel team ufficiale Ducati, arrivano le prime pole e le prime vittorie (due consecutive sul finale a Valencia e Portimao) e il secondo posto in classifica. Un successo sfiorato, dopo la caduta di Misano, ma solo rimandato al 2022.
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