Dopo l’ammissione dello stesso Cardinale Ricard, il Vaticano ha avviato un’indagine preliminare sulla sua condotta di 35 anni fa, quando l’allora parroco ha abusato di un’adolescente.
Lo scorso 7 novembre 2022, il Cardinale francese Jean-Pierre Ricard ha ammesso di aver abusato di una ragazza di 14 anni ben 35 anni fa.
La confessione è subito stata presa in carico dalla Santa Sede, che ha aperto un’indagine preliminare per ricostruire i fatti, dopo che le autorità giudiziarie francesi hanno già aperto un fascicolo su questo caso.
Il Cardinale Ricard ammette abuso su un’adolescente
Il Cardinale francese Ricard lo scorso lunedì ha rilasciato una dichiarazione ufficiale, letta durante la Conferenza episcopale francese in assemblea plenaria dei vescovi.
In questa confessione, il Cardinale ha rivelato che 35 anni fa, quando vestiva ancora gli abiti di parroco, ha abusato di una ragazza di 14 anni.
35 anni fa, quando ero parroco, mi sono comportato in modo riprovevole con una ragazza quattordicenne.
Il Cardinale ha continuato, scusandosi anche con la famiglia della ragazza, che sicuramente avrà subito uno choc non indifferente a questa notizia:
Il mio comportamento ha necessariamente causato gravi e durature conseguenze per questa persona. Gliel’ho spiegato e le ho chiesto perdono, rinnovo qui la mia richiesta di perdono così come a tutta la sua famiglia. È per questi atti che decido di prendermi un tempo di ritiro e di preghiera. Infine, mi scuso con coloro che ho ferito e che vivranno questa notizia come un vero calvario
Il fatto è avvenuto nella parrocchia di Sainte – Marguerite, che si trova a Marsiglia e dove l’attuale Cardinale prestava servizio.
Il caso del Cardinale Ricard è davvero senza precedenti: infatti, è stato appunto lui stesso a confessare e a rendere i fatti di tanti anni fa pubblici, a disposizione della giustizia, come ha dichiarato nella sua lettera.
In questo caso, il Pontefice potrebbe sollevare il Cardinale dalle sue funzioni di cardinale elettore e potrebbe revocare la sua nomina a membro del Dicastero per la dottrina della fede, addirittura revocare i diritti di sacerdote di cui ora gode.
Il Vaticano fa partire un’indagine preliminare
Lo choc dopo le dichiarazioni del Cardinale Ricard è enorme, soprattutto ovviamente nel mondo sacerdotale e della Santa Sede.
Il Vaticano ha preso atto di queste confessioni, dopo che le autorità di Marsiglia hanno già aperto un fascicolo per indagare sul caso.
Il direttore della sala stampa, Matteo Bruni, ha rilasciato una dichiarazione che rivela le intenzioni della Santa Sede in merito alle parole sconvolgenti del Cardinale.
Bruni ha detto che a seguito della dichiarazione, il Vaticano ha iniziato una “investigatio praevia”, valutando chi sarà la persona più adeguata che potrebbe condurre l’investigazione:
si sta ora valutando la persona più indicata a condurla con la necessaria autonomia, imparzialità ed esperienza, in considerazione anche del fatto che le autorità giudiziarie francesi hanno un fascicolo aperto sul caso
Questo non è il primo scandalo che vede protagonista la Chiesa francese: infatti, lo scorso anno un’inchiesta ha rivelato come già dagli anni ’50 dono stati accertati oltre 200mila casi di abusi sia verso minorenni che non, da parte dei componenti del clero.
Attualmente, oltre al Cardinale Ricard, ci sono in totale undici monsignori sotto inchiesta per questioni gravi del genere.