Celine Dion combatte contro la sindrome paralizzante della persona rigida e il quadro è così grave che la cantante smetterà di esibirsi in pubblico.
Citando alcune fonti vicine all’artista, il sito americano “Radar online” ha detto che non riesce più a uscire di casa ed è talmente debilitata che non ha intenzione di ripristinare le date del tour 2023-24 che ha interrotto a maggio proprio a causa di questa malattia. È incredibile pensare che la cantante che abbiamo apprezzato nella fantastica sigla di Titanic e che ha vinto 5 volte il Grammy, si trovi in condizioni così critiche da odiare anche solo di uscire per una passeggiata fuori casa. I suoi fan si stringono a lei con tanti messaggi di affetto ma non bastano quelli per combattere un male terribile, raro e autoimmune.
Prima lo stop del tour 2023-24 che tanti fan attendevano, ora la notizia che nessuno di noi avremmo voluto leggere: Celine Dion non canterà più in pubblico. La cantane è affetta da una rara malattia autoimmune e lei stessa aveva dato l’annuncio nel dicembre dell’anno scorso.
Da quel video, Celine Dion sta peggiorando e poche settimane fa sua sorella Claudette ha confessato che la cantante sta lottando per trovare farmaci efficaci per curare la patologia. I membri della famiglia sono al suo fianco in questo momento così difficile e anche i fan con tanti messaggi di affetto. Celine è assistita dalla sorella Linda, che si è trasferita nella casa di Las Vegas dove l’artista vive.
In questo modo vuole prendersi cura di lei ma Celine Dion è molto provata fisicamente e psicologicamente, difficile per lei che le cose migliorino al momento data l’aggressività del quadro clinico.
“Ciao a tutti, mi dispiace averci messo così tanto a farmi viva. Mi mancate tanto e vorrei tornare sul palco. Sono sempre stata un libro aperto ma non ero pronta ad affrontare quello che mi sta accadendo, ora lo sono e vi dico che sono alle prese con problemi di salute. È difficile affrontare queste difficoltà e parlare. Di recente mi è stato diagnosticato un disordine neurologico molto raro chiamato sindrome della persona rigida, che colpisce una persona su un milione” queste le parole pronunciate direttamente dalla cantante sui social.
Celine Dion ha annunciato dunque che per la compromissione di ogni attività quotidiana, le è impossibile non annullare il tour europeo che doveva partire a febbraio scorso. La cantante aveva già cancellato in realtà alcune tappe in Nord America a gennaio e le date europee di aprile. Saltato anche l’appuntamento al Lucca Summer Festival del 15 luglio.
Gli organizzatori dei concerti della cantante canadese hanno rilasciato un comunicato a maggio dove confermavano lo stop di Celine Dion, precisando che sarebbe tornata a esibirsi ma non è questo il momento giusto. Purtroppo ora sappiamo che non canterà mai più in pubblico, una decisione sofferta e molto dolorosa, forse più della sofferenza causata dal male stesso.
Lei che da sempre ama stare in mezzo a chi ricambia quell’amore apprezzando la sua musica, aveva completato 52 date del Courage World Tour, prima della pandemia. Da ottobre del 2021 poi sono iniziati gli annullamenti dei concerti.
La sindrome paralizzante della persona rigida è una condizione neurologica molto rara e non è curabile. In un video la cantante canadese aveva annunciato questa terribile notizia, scegliendo Instagram, social dove è molto attiva e dove è seguita da oltre 6 milioni di persone. A loro si è rivolta in un video breve ma molto toccante dove parla della sindrome, dicendo che questa la costringerà ad annullare momentaneamente i suoi impegni prossimi.
Ora sappiamo che purtroppo la situazione è davvero grave e sebbene in cuor suo l’artista dalla voce paradisiaca sicuramente volesse riprendersi e continuare a cantare, non può più farlo e oggi lo sappiamo con certezza. Da tempo la sua vita è compromessa da disturbi correlati alla patologia ma ora sono degenerati.
La sindrome in questione causa la rigidità muscolare e gli spasmi che possono essere molto intensi, finendo poi per bloccare gli arti e il tronco ma compromettendo anche la postura, l’equilibrio e la capacità di utilizzo di determinati muscoli. È chiaro che una malattia così importante non si sposa con la carriera della cantante, bellissima e in splendida forma dopo i 50 anni ma distrutta dal dolore in quel video dove vestita a lutto, dichiara in effetti la morte della sua carriera.
Un percorso intenso che l’ha portata a scalare le classifiche mondiali ma ora, Celine Dione non può più muoversi correttamente, inoltre la malattia autoimmune di cui soffre può essere progressiva e dolorosa. In sintesi, colpisce i nervi che si trovano nel midollo spinale e i neuroni nel cervello che regolano il movimento.
Quando il sistema nervoso è eccessivamente eccitato, arrivano troppi segnali ai muscoli e così questi si irrigidiscono o si verificano violenti spasmi. Addirittura, quando è spaventata, una persona può anche bloccarsi del tutto dalla testa ai piedi rischiando di cadere e farsi male.
La patologia colpisce più le donne che gli uomini, può sopraggiungere in qualunque fascia di età ma sono più esposte le persone di metta età come appunto l’artista. In alcuni casi si arriva all’uso del deambulatore o della sedia a rotelle.
Un annuncio doloroso quello della cantante canadese così come oggi abbiamo accolto questa notizia con grande tristezza. In tanti aspettavano un suo ritorno sulle scene, preoccupati dello stop che doveva essere solo momentaneo, o almeno lei sperava così. La sindrome non ha effetto sulla durata della vita e se i sintomi sono ben controllati si può vivere relativamente in modo normale, assicurano i medici. Tuttavia emozioni o disagi improvvisi, causati anche semplicemente da un rumore o un tocco leggero, possono portare a un irrigidimento di qualsiasi muscolo, da quelli degli occhi fino alla possibilità di deglutire.
Il dolore, quando si verifica, è intenso e non c’è posizione possibile che consenta di stare comodi. È chiaro come questa malattia comprometta la capacità di cantare.
Celine Dion ottenne un successo internazionale con My Heart Will Go On, cantata per il film Titanic in cui Leonardo di Caprio e Kate Winslet ripercorrono le vicende della famosa nave che urtò contro un iceberg nel suo viaggio di inaugurazione all’inizio del Novecento.
Gli autori di quel testo furono premiati con il Premio Oscar alla miglior canzone. Alla fine degli anni Novanta c’è una pausa dalle scene per il desiderio di maternità e per stare accanto al marito che lottava contro un cancro alla faringe. Poi torna ai fasti nel 2002 con un nuovo album.
La sua musica unisce elementi gospel ma anche di musica classica e in alcuni casi, rock e di genere R&B. Canta principalmente in inglese e in francese ma nel suo repertorio ci sono anche brani in giapponese, italiano, spagnolo, latino, tedesco, napoletano e mandarino. Una cantante poliedrica i cui dischi hanno ricevuto pareri contrastanti dalla critica, ad ogni modo è una delle più influenti artiste della musica pop ed è fra quelle femminili che hanno venduto più dischi negli Usa.
Nel 2003 ha ricevuto un premio dalla Federazione Internazionale dell’Industria Fonografica per aver venduto 50 milioni di copie in Europa mentre nel 2016 è stata premiata con l’Icon Award rimanendo l’artista canadese con il maggior numero di vendite, circa 200 milioni di copie in tutto il mondo.
Addirittura la rivista Forbes la indica nel 2019 come la terza artista musicale femminile più ricca al mondo ma sappiamo bene che il patrimonio non può nulla contro una malattia terribile come quella che la colpirà poco più tardi, sopraggiunta proprio nel periodo più triste della sua vita perché nel 2020 ha perso la mamma Therese.
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