Un uomo inglese di 42 anni è stato sottoposto all’amputazione degli arti e alla ricostruzione del viso. Pensava fosse una semplice influenza, invece si trattava dello streptococco A.
L’uomo a quanto pare ha sottovalutato i sintomi, pensando che si trattasse di una semplice influenza. In realtà il 42enne ha contratto il cosiddetto batterio killer, che degenerando ha causato la cancrena degli arti e di una parte del viso. L’uomo è stato poi costretto ad amputarli.
Pensava fosse una semplice influenza: si trattava del batterio killer
La terribile vicenda è avvenuta nel novembre del 2013. Tutto è iniziato con una semplice febbre, la quale aveva tutte le caratteristiche di un’influenza stagionale. La febbre ad un certo punto è iniziata a salire, raggiungendo temperature molto elevate.
Nonostante le medicine, il 42enne non riusciva a riprendersi. Dopo ben 10 giorni di agonia, una mattina l’uomo si è svegliato con la pelle viola, capendo dunque che si trattasse di una grave infezione.
La famiglia lo ha accompagnato immediatamente all’ospedale, purtroppo pero non vi era più nulla da fare. I medici sono stati costretti ad amputare entrambi gli arti del 42enne e a ricostruirgli interamente la parte inferiore del viso.
Dopo la terribile vicenda vissuta dal 42enne inglese, l’uomo si è appellato a tutti i genitori affermando:
“Se prendono l’influenza, non sottovalutatela mai ma fate tutti i controlli del caso. Evitate ai vostri figli ciò che è successo a me”.
Lo streptococco A
Lo streptococco di tipo A è un batterio che viene contratto attraverso il contatto diretto con le secrezioni provenienti dalla gola o dal naso delle persone infette. Molto spesso questo tipo di batterio rimane asintomatico.
Questo si instaura principalmente nella gola e sulla pelle e in alcuni casi può essere associato a malattie pericolose per la salute umana.
Ciò avviene in particolare quando il batterio riesce a sopraffare il sistema immunitario della persona infetta. Normalmente questo accade in caso di malattie pregresse che indeboliscono le difese immunitarie del soggetto o a causa della presenza di ferite che permettono al batterio di infiltrarsi all’interno dei tessuti.
L’infezione invasiva è una forma grave di Streptococco. I sintomi più comuni sono: febbre, dolori sparsi, arrossamento intorno ad alcune ferite, gonfiore, capogiri e confusione generalizzata.
Normalmente per curare la malattia viene consigliata l’assunzione di un antibiotico per circa 24 ore.
Lo streptococco di tipo A è dunque un’infezione molto pericolosa che non deve essere sottovalutata. Importante è dunque informarsi e nel caso agire repentinamente attraverso le cure.