È possibile accedere alla pensione a 40 anni? Non tutti sono al corrente che sia possibile farlo. Ecco come si può fare.
Un sogno nel cassetto di molti italiani è quello di andare in pensione in anticipo a 40 anni: esiste un metodo per farlo, ma non tutti lo conoscono. Non stiamo parlando di un metodo o di una previsione normativa prevista dall’INPS, ma di una possibilità prevista dal metodo Financial Independence Retire Early (“Indipendenza finanziaria pensione in anticipo”). Di cosa si tratta questo metodo? Ecco come è possibile andare in pensione a 40 anni. Bisogna subito sottolineare il fatto che andare in pensione così giovani è possibile a fronte di grandissimi sacrifici, che richiedono di risparmiare fino a 25 volte di più.
Andare in pensione: a quanti anni è possibile?
La normativa italiana sancisce che esistono due metodi per andare in pensione e ritirarsi dal mercato occupazionale. Stiamo parlando della pensione anticipata e della pensione di vecchiaia. Per percepire la pensione classica di legge di vecchiaia si richiedono i 67 anni d’età e il versamento di almeno venti anni di contributi.
Per chi rientra nel contributivo è necessario che l’assegno previdenziale non sia inferiore al minimo. Pertanto, per beneficiare dell’assegno previdenziale di vecchiaia è necessario aver compiuto i sessantasette anni di età, a prescindere dal sesso.
È possibile andare in pensione anche in anticipo solo a coloro che hanno maturato un determinato requisito contributivo prima di aver compiuto l’età prevista dalla normativa per richiedere la pensione di vecchiaia.
Pensione a 40 anni: è davvero possibile?
Tantissimi italiani ogni anno decidono di trasferire la propria residenza all’estero e di mantenere il tenore di vita intatto. Ci sono tanti paesi all’estero dove la pressione fiscale è molto più favorevole di quella italiana e dove il costo della vita è molto esiguo. Polonia, Portogallo, Spagna ed Ungheria sono tra i paesi più gettonati dagli italiani che ambiscono ad emigrare all’estero. Per trasferirsi è bene avere da parte un po’ di soldi risparmiati che ci consentono di vivere senza dover lavorare.
Andare in pensione a 40 anni: il metodo FIRE
Negli ultimi anni tra i Millennials spopola il Fire Movement: si tratta di uno stile di vita il cui obiettivo è quello di raggiungere l’indipendenza finanziaria e percepire l’assegno previdenziale in anticipo. Infatti, FIRE è acronimo di indipendenza finanziaria e pensione anticipata. Chi mira a raggiungere l’indipendenza economica e mira ad incassare una pensione a 40 anni deve risparmiare tantissimo, ridurre le uscite ed aumentare le entrate. Si devono accumulare tantissimi soldi in modo tale che si crei una rendita, che permette di vivere in modo decoroso.
È importante mettere da parte circa venticinque volte le spese annuali stimate. Una volta che si raggiunge l’indipendenza, il lavoro retribuito è accessorio. Ciò implica che non serve lavorare per vivere. Ad esempio, con un tasso di risparmio pari a dieci punti percentuali sono necessari circa nove anni di lavoro per risparmiare un anno di spese. Sono necessari 3 anni di lavoro per risparmiare un anno di spese se si adotta un tasso di risparmio pari a 25 punti percentuali.
Ben si comprende che per andare in pensione a 40 anni con il metodo Fire è necessario seguire un gioco matematico. C’è chi ha mosso critiche dal momento che è considerato un metodo solo persone con reddito alto e non per chi ha un reddito basso.