Pensione+di+reversibilit%C3%A0%3A+cos%26%238217%3B%C3%A8%2C+a+chi+spetta+e+come+si+calcola
nanopressit
/articolo/pensione-di-reversibilita-cos-e-a-chi-spetta-e-come-si-calcola/98703/amp/
Categories: Economia

Pensione di reversibilità: cos’è, a chi spetta e come si calcola

La pensione di reversibilità – o pensione ai superstiti – è una prestazione previdenziale che spetta ad alcuni familiari in occasione della morte di un pensionato o lavoratore assicurato.

Pensione di reversibilità: quali sono le prestazioni erogabili ai superstiti

Tutti conoscono il caso della pensione di reversibilità, ovvero della prestazione che spetta ai superstiti se il defunto era un soggetto titolare di pensione di vecchiaia, anticipata, di inabilità, di anzianità, ma non di assegno ordinario di invalidità perché si tratta di una prestazione non reversibile.
Quella della pensione di reversibilità non è l’unica prestazione erogabile dall’Inps in caso di morte. Si può chiedere anche la pensione indiretta se chi è deceduto non era ancora titolare di pensione ma un semplice lavoratore con almeno 15 anni di contributi – o almeno 5 anni di contributi (di cui tre negli ultimi cinque).
Se non si rientra nei casi precedenti si può chiedere comunque l’indennità di morte, una somma erogata sulla base dei contributi versati dall’assicurato.

A chi spetta la pensione di reversibilità

Le prestazioni previste dal paragrafo precedente possono essere erogate al coniuge superstite, anche se separato o divorziato, a condizione di essere titolare di assegno divorzile e se non si è risposato, i figli – fino ai 26 anni se iscritti all’Università, o indipendentemente dall’età se inabili al lavoro e a carico del genitore defunto -, i nipoti – valgono gli stessi criteri usati per i figli -, i genitori, i fratelli e le sorelle – se a carico del soggetto deceduto e non titolari di pensione (e se non ci sono coniuge, figli e nipoti a cui erogare la pensione di reversibilità).
Chi richiede la pensione di reversibilità – ad eccezione del coniuge e dei figli minori – deve dimostrare di essere stato a carico del soggetto defunto prima della sua morte.

L’importo della pensione di reversibilità

La pensione di reversibilità viene erogata in percentuale da calcolare sull’assegno erogato al soggetto deceduto. Al coniuge senza figli spetta il 60% della pensione erogata al defunto – e diventa il 100% se il coniuge due o più figli. A un genitore o un fratello/sorella spetta invece il 15% della pensione del soggetto deceduto. La percentuale da erogare dipende anche dal reddito del coniuge superstite. Se il vedovo, ad esempio, ha un reddito superiore ai 33.000 euro, avrà diritto al 30% della pensione effettivamente maturata dal defunto. Il vedovo, qualora contragga nuovo matrimonio, perderà diritto alla pensione di reversibilità.

Roberto Bosio

Recent Posts

Blitz a ‘Mappatella beach’, 5 denunce e ombrelloni sequestrati

Nel corso dell'operazione, sono stati sequestrati 20 ombrelloni da mare, 30 sedie sdraio, oltre al…

1 giorno ago

Ponte Morandi, 6 anni fa la tragedia che costò la vita a 43 persone

La città di Genova si prepara alla commemorazione delle 43 vittime del crollo del Ponte…

1 giorno ago

Febbre Dengue, un caso a Pistoia: scatta la disinfestazione urgente

I trattamenti inizieranno alle 18 di oggi, martedì 13 agosto, e coinvolgeranno alcune vie e…

2 giorni ago

Botte e percosse a un bambino di due anni: arrestati la mamma e il compagno di lei

L'indagine è scattata dopo una segnalazione dei medici del Pronto soccorso pediatrico dell'ospedale Ponte San…

2 giorni ago

Bimba di due anni muore investita nel parcheggio dell’ospedale: stava chiedendo l’elemosina con la mamma

La piccola è deceduta all'ospedale Regina Margherita di Torino, dove era stata trasferita in gravissime…

2 giorni ago

Rapina in spiaggia a Torre Lago, ferite due persone: una è in gravi condizioni

Sul posto è intervenuta la polizia municipale, allertata da altri gitanti. Un 60enne e un…

2 giorni ago