Un aumento record per la pensione, con 215 euro in più su ogni assegno. Come è possibile? Ecco come richiederli e a chi andranno.
Se le pensioni rappresentano sempre il tema più caldo, in ogni momento dell’anno, ora con il nuovo Governo in arrivo le domande da parte degli italiani sono tantissime. La maggior parte delle campagne elettorali puntano non solo sulla crisi, aumenti delle bollette e caro spesa bensì sulle pensioni e di come aumentarle.
Per questo motivo non è passato inosservato l’aumento a pensione di 215 euro, con un buon importo sull’assegno che potrebbe far prendere una boccata d’aria agli italiani. Scopriamo da vicino di che cosa si tratta.
Pensioni italiane, le novità
Ci sono tantissimi cittadini italiani che ogni anno entrano in pensione, dopo tantissimi anni dedicati al lavoro. Iniziare la vita da pensionato significa potersi finalmente riposare, stare con gli amici, viaggiare e dedicarsi completamente agli hobby personali.
La legge odierna chiede al soggetto di raggiungere i 67 anni di età con una somma di contributi versati, ma ci sono anche delle ottime opportunità per richiedere il pensionamento anticipato e un buon aumento dell’assegno sino a 215 euro in più.
I pensionati sono sempre alla ricerca di soluzioni e di risposte, infatti la notizia dell’aumento è molto interessante.
Aumenti di pensione a 215euro: a chi vanno e come?
Mai come quest’anno la crisi si fa sentire e gli economisti stanno mettendo sul tavolo scenari di vario tipo. Gli aumenti di cui tutti parlano, non sono solo parte dell’anticipo di gennaio ad ottobre ma riguardano anche una serie di novità interessanti per i cittadini italiani.
Ci sono non pochi scenari da mettere in quadro, che verranno sicuramente concretizzati a breve per dare conferma immediata ai pensionati. La rivoluzione delle pensioni al 2023 sono un dato di fatto e non una ipotesi, perché le pensioni vengono sempre adeguate in base all’inflazione che – ad oggi – è dell’8%.
Per quanto riguarda le rivalutazioni, gli aumenti che sono in previsione sono veramente altissimi. Ma a quanto ammonta? In quella di gennaio si parla del 7/8% di incremento, infatti per le pensioni che non superano i 35.000 euro all’anno si parla di 215euro di aumento in più sull’assegno per ogni persona.
Un buonissimo aumento, considerando che negli anni passati non è mai arrivato a questi livelli. In considerazione dell’inflazione all’8% a gennaio ci saranno non poche sorprese, anche in attesa che il nuovo Governo 2022 venga formato.
Sono comunque solo valutazioni e gli economisti attendono di avere dei dati certi, quelli che arriveranno ad ottobre 2022. I pensionati dovranno attendere ancora pochi giorni prima di sapere se i 215euro in più arriveranno insieme all’assegno o meno.
Nel momento in cui verrà confermata questa ipotesi, sarà cura dell’INPS incrementare la somma mensile per ogni soggetto avente diritto.