Ecco chi perde il denaro della pensione INPS. Coinvolti non sono tutti i soggetti, ma soltanto quelli nati in questi anni.
Arrivano delle pessime novità per alcuni soggetti che pensavano di godersi una meritata pensione. Continuate a leggere il nostro articolo per scoprire qual è la misura che causa la perdita di denaro ad alcuni soggetti percettori di pensione sociale italiana.
Il Governo di Mario Draghi prima e quello di Giorgia Meloni poi hanno portato con loro nuove agevolazioni in materia di pensioni. Ottime notizie per alcune categorie di italiani, che hanno potuto usufruire di bonus mai visti prima.
La ripresa dalla pandemia e lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina hanno provocato in Italia una vera e propria crisi, dalla quale gli italiani stanno facendo davvero fatica a risollevarsi.
Con l’inflazione che è alle stelle, che ormai ha superato il 12%, è davvero difficile fare la stessa spesa al supermercato che si faceva prima e arrivare alla fine del mese visto il caro delle bollette. Proprio per questo motivo, il Governo ha elargito parecchi fondi in grado di sostenere soprattutto quei cittadini, solitamente pensionati, in difficoltà.
Adesso, però, arriva una brutta notizia che anticipa l’ingresso in pensione di una categoria di soggetti che ancora, generalmente, non percepisce il cedolino mensile. Siete curiosi di scoprire di quale si tratta?
Non vi resta che proseguire con la lettura del nostro articolo per rendervi conto di quali saranno le serie ripercussioni in materia di pensioni. Le subiranno, in particolare, le generazioni successive a quelle attualmente percettrici del reddito.
Non tutti lo sanno, ma di recente l’ente dell’INPS ha portato a compimento dei calcoli che hanno dato risultati che stanno facendo discutere. L’INPS ha voluto sapere quale sarà l’ammontare della pensione che percepiranno tutti quei soggetti, non ancora in pensione, nati in anni specifici.
In base alle previsioni, questa generazione perderà moltissimi soldi e non potrà raggiungere mai l’ammontare di cui stanno attualmente beneficiando le generazioni precedenti.
Il massimo che potranno vedere sul cedolino, infatti, è di circa 750 euro. Si tratta di una cifra davvero ridotta, se si pensa che sia davvero molto lontana dalla pensione massima percepibile attualmente.
I 750 euro, al massimo, verranno percepiti da tutti quei soggetti, cittadini italiani, che hanno versato contributi nel corso di più di 30 anni e con un salario di più o meno 9 euro l’ora.
Ma quali sono gli anni interessati in questione? Si tratta di quelli che vanno dal 1965 al 1980.
Si tratta di un vero e proprio dramma in materia di pensioni, che non lascia affatto ben sperare chi andrà presto in pensione. La paura è cosa ne sarà, a questo punto, delle generazioni nate dopo gli anni ’80. Andranno mai in pensione se sono questi i presupposti per chi è nato nel ’65?
Fateci sapere cosa ne pensate e continuate a seguirci per rimanere sempre aggiornati sulle ultime stime dell’INPS e non solo.
Un tranquillo pomeriggio si è trasformato in un susseguirsi di eventi degni di un film…
A quasi un anno dalla morte di Giulia Cecchettin, evento brutale che ha acceso un’ulteriore…
E sono sempre di più gli italiani che vorrebbero andare in pensione in anticipo. Per…
Lazio, l'utente mostra quanto spende per una cena: il costo è davvero insolito e scatena…
Quest'uomo trova una strana scatola nel bidone della spazzatura e quello che scopre mette davvero…
Vendi e guadagna con le tue creazioni: con 3 bottoni crei l'impensabile e piace molto…