Ecco quali sono le pensioni a rischio entro il 31 ottobre 2022. Sono in tanti i cittadini che vedranno la loro pensione ritirata.
Sono tantissime le novità introdotte dagli ultimi decreti. Alcune di queste sono davvero spiacevoli per molti italiani.
Continuate a leggere il nostro articolo per scoprire quali sono le ultime novità italiane in merito alle pensioni e qual è il potere che ha l’INPS. Lo eserciterà se non farete una cosa specifica. Ecco qual è.
Pensioni ritirate dall’INPS, ecco cosa sta succedendo
Fino a qualche tempo fa la legge non era chiarissima in merito ad alcuni soggetti percettori della pensione. Oggi, però, con l’emanazione del Decreto Aiuti ter, abbiamo delle notizie più chiare.
In particolare, alcuni cittadini italiani avrebbero ricevuto la pensione e l’invalidità civile in maniera indebita. Proprio per questo ora l’INPS è costretta a intervenire per far ritornare indietro allo Stato questi soldi.
La notizia circola dallo scorso 23 settembre, ma soltanto adesso se ne ha la certezza: l’INPS è obbligata ad agire.
Il ritiro avverrà entro il 31 dicembre del prossimo anno 2023, in modo che l’INPS abbia il tempo di ritirare le pensioni in modo appropriato e rigoroso.
Ma chi è davvero che si vedrà la pensione ritirata? Continuate a leggere il nostro articolo per scoprire quali sono le persone che rischiano davvero.
Ecco chi rischia di vedere la pensione ritirata e cosa fare
Come abbiamo già detto, i cittadini che rischiano sono quelli che percepiscono la pensione e l’invalidità civile. Non si tratta, però, di tutti.
Quelli considerati dal decreto sono coloro che non possiedono più i requisiti sufficienti per ottenere il beneficio.
Sarà l’INPS che si prenderà il suo tempo per controllare a uno a uno, con i suoi sistemi informatici, i requisiti dei cittadini e valuterà a chi ritirare la pensione e a chi invece no.
In particolare, l’INPS non ritirerà tutte le pensioni percepite dall’anno in cui il soggetto ha iniziato a percepire la pensione, ma soltanto i periodi di imposta 2019 e 2020.
Cosa deve fare, a questo punto, il cittadino per capire se è interessato dal ritiro della pensione? Innanzitutto può verificare autonomamente la sua situazione, collegandosi sul sito dell’INPS e vedendo se può recuperare le sue pensioni.
Dopo, potrà anche controllare se sta superando i limiti consentiti e se non rispecchia più i requisiti sanciti dal decreto. L’importante, però, è che lo faccia entro il 31 ottobre 2022. Dal giorno dopo, infatti, partiranno i controlli a tappeto dell’INPS e il soggetto potrebbe vedersi già la pensione ritirata, senza che se ne sia accorto.
E voi cosa ne pensate? Siete interessati dai cambiamenti sanciti dagli ultimi decreti o potete dormire sonni tranquilli? Fateci sapere tutte le novità in merito.