Ecco quali sono le pensioni a rischio entro il 31 ottobre 2022. Sono in tanti i cittadini che vedranno la loro pensione ritirata.
![Pensione ritirata](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/10/Pensione-ritirata-1.jpg)
Sono tantissime le novità introdotte dagli ultimi decreti. Alcune di queste sono davvero spiacevoli per molti italiani.
Continuate a leggere il nostro articolo per scoprire quali sono le ultime novità italiane in merito alle pensioni e qual è il potere che ha l’INPS. Lo eserciterà se non farete una cosa specifica. Ecco qual è.
Pensioni ritirate dall’INPS, ecco cosa sta succedendo
Fino a qualche tempo fa la legge non era chiarissima in merito ad alcuni soggetti percettori della pensione. Oggi, però, con l’emanazione del Decreto Aiuti ter, abbiamo delle notizie più chiare.
![INPS](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/10/INPS.jpg)
In particolare, alcuni cittadini italiani avrebbero ricevuto la pensione e l’invalidità civile in maniera indebita. Proprio per questo ora l’INPS è costretta a intervenire per far ritornare indietro allo Stato questi soldi.
![Pensione ritirata](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/10/Pensione-ritirata.jpg)
La notizia circola dallo scorso 23 settembre, ma soltanto adesso se ne ha la certezza: l’INPS è obbligata ad agire.
Il ritiro avverrà entro il 31 dicembre del prossimo anno 2023, in modo che l’INPS abbia il tempo di ritirare le pensioni in modo appropriato e rigoroso.
Ma chi è davvero che si vedrà la pensione ritirata? Continuate a leggere il nostro articolo per scoprire quali sono le persone che rischiano davvero.
Ecco chi rischia di vedere la pensione ritirata e cosa fare
Come abbiamo già detto, i cittadini che rischiano sono quelli che percepiscono la pensione e l’invalidità civile. Non si tratta, però, di tutti.
Quelli considerati dal decreto sono coloro che non possiedono più i requisiti sufficienti per ottenere il beneficio.
Sarà l’INPS che si prenderà il suo tempo per controllare a uno a uno, con i suoi sistemi informatici, i requisiti dei cittadini e valuterà a chi ritirare la pensione e a chi invece no.
In particolare, l’INPS non ritirerà tutte le pensioni percepite dall’anno in cui il soggetto ha iniziato a percepire la pensione, ma soltanto i periodi di imposta 2019 e 2020.
![Il ritiro della pensione](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/10/Il-ritiro-della-pensione.jpg)
Cosa deve fare, a questo punto, il cittadino per capire se è interessato dal ritiro della pensione? Innanzitutto può verificare autonomamente la sua situazione, collegandosi sul sito dell’INPS e vedendo se può recuperare le sue pensioni.
Dopo, potrà anche controllare se sta superando i limiti consentiti e se non rispecchia più i requisiti sanciti dal decreto. L’importante, però, è che lo faccia entro il 31 ottobre 2022. Dal giorno dopo, infatti, partiranno i controlli a tappeto dell’INPS e il soggetto potrebbe vedersi già la pensione ritirata, senza che se ne sia accorto.
E voi cosa ne pensate? Siete interessati dai cambiamenti sanciti dagli ultimi decreti o potete dormire sonni tranquilli? Fateci sapere tutte le novità in merito.