Pensioni: in arrivo 700 euro in più al mese per queste categorie di titolari di prestazioni previdenziali. Ecco la novità annunciata dall’INPS.
Si tratta di un bonus decontribuzione che il Governo guidato da Giorgia Meloni ha deciso di “regalare” a tutti coloro che restano a lavorare e ritardano l’uscita dal mercato occupazionale. Oltre a poter optare per la misura previdenziale Quota 103, c’è chi sceglie di continuare a lavorare e di tardare l’uscita dal mercato occupazionale. Per chi decide di continuare ad essere operativo e di prestare la propria attività lavorativa può beneficiare di un “regalo”: avere una busta paga di importo più alto. Si tratta di un a novità che ha lasciato i lavoratori prossimi alla pensione a bocca aperta.
Pensioni, in arrivo Quota 103 con la nuova Manovra economica
Con la nuova Manovra economica prevista dal Governo guidato da Giorgia Meloni è stata prevista la possibilità di andare in pensione con Quota 103. Pertanto, chi avrà maturato il requisito anagrafico pari a 62 anni e quarantuno anni di contributi versati potrà finalmente decidere di lasciare il mercato occupazionale e richiedere l’erogazione dell’assegno previdenziale all’INPS.
Per quanto concerne il Dossier Pensioni bisognerà attendere ulteriori aggiornamenti in merito ed una nuova riforma previdenziale ad hoc che sostituisca la Riforma della Fornero. La misura previdenziale Quota 103 potrà essere conseguita sperimentalmente da tutti coloro che maturano i requisiti anagrafici e contributivi.
Questa forma di pensione anticipata flessibile dovrebbe colmare il gap lasciato da Quota 102. L’assegno previdenziale che potrà essere incassato da tutti coloro che decidono di andare in pensione con Quota 103 sarà decurtato e, una volta raggiunti i 67 anni, l’importo spettante erogato dall’INPS sarà full. E per decide di non uscire dal mercato occupazionale?
Bonus 700 euro per chi decide di non andare in pensione
Per chi decidesse di non lasciare il mercato occupazionale e di continuare a lavorare potrebbe beneficiare di un interessante incentivo. Stiamo parlando del bonus decontribuzione 700 euro che si rifà al “Bonus Maroni”.
L’Esecutivo guida da Giorgia Meloni ha previsto un incentivo interessante per tutti coloro che vogliono rimanere a lavorare nonostante abbiano maturato i requisiti per uscire dal mercato occupazionale e beneficiare della misura anticipata Quota 103. Questa misura previdenziale non può essere fruita dalle Forze Armate, dai Vigili del Fuoco e dalla Guarda di Finanza.
A favore di tutti coloro che decidono di continuare a lavorare è prevista la possibilità di beneficiare di un bonus decontribuzione pari a 700 euro al mese, che prevede il venir meno di ogni obbligo di versamento dei contributi previdenziali da parte del datore di lavoro. I contributi previdenziali non versati vengono direttamente accreditati in busta paga del lavoratore dipendente.
Pensioni e manovra economica: confermate Opzione Donna e Ape Social
Con la manovra economica del Governo Meloni sono state prorogate altre due misure previdenziali: Opzione Donna, che ha subito una modifica ed è stata confermata l’Ape Social per coloro che svolgono lavori usuranti.