Il Ministro dell’Economia commenta il progetto Ape lanciato dal premier Matteo Renzi per sposare la causa dei nati tra il 1951 e il 1953 fortemente penalizzati dalla Legge Fornero.
Pier Carlo Padoan ha ammesso che per quanto riguarda le pensioni si può fare un passo verso il miglioramento del sistema, ma che è una misura da valutare.
“C’è spazio per considerare miglioramenti del sistema pensionistico” ha detto il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, a Radio Anch’io a Rai1, commentando il progetto di anticipo pensionistico ‘Ape’. Le singole misure, ha sottolineato il titolare del dicastero dell’Economia, “comunque vanno valutate quando sono disponibili“.
Poi in merito ai progetti del governo per il calo delle tasse e in particolare sulle indiscrezioni su un taglio dell’Irpef: “C’è un quadro generale di compatibilità che va difeso perché è un bene per l’Italia. Questo è il compito del ministro dell’Economia”. “La diminuzione della tasse è e rimane uno dei pilastri politica governo. La tempistica è quella nota, non bisogna affrettare i tempi”, ha sottolineato Padoan.
