Il commissario europeo ed ex premier Paolo Gentiloni sostiene che l’Italia non dovrebbe mettere in discussione il meccanismo europeo di stabilità (Mes).
Il commissario europeo all’Economia è giunto all’Ecofin informale a Stoccolma.
Gentiloni sull’Italia: non dovrebbe mettere in discussione il Mes
Paolo Gentiloni, commissario europeo all’Economia, ha dichiarato non appena arrivato all’Ecofin informale a Stoccolma, che la ratifica italiana per quanto riguarda il Meccanismo europeo di stabilità non bisognerebbe metterla in discussione, poiché la decisione a riguardo è stata presa più di due a dietro. Sarà il Governo e il Parlamento italiano a decidere nei tempi e nei modi opportuni.
La ministra delle Finanze spagnola, ovvero Nadia Calvino, ha affermato che l’attesa per la ratifica della riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità da parte di tutti gli Stati membri è durata anni. Questo strumento è di estrema importanza per garantire la stabilità finanziaria nell’intera zona euro. La speranza è che, dopo l’avallo della Germania, anche l’Italia ratifichi il testo per avere una rete di sicurezza più completa all’interno della zona euro. Il premier Gentiloni è stato interrogato riguardo alle critiche mosse soprattutto per quanto riguarda i tedeschi in merito alla proposta dell’Unione Europea per la riforma della governance economica. In risposta, ha affermato che:
“Sto sentendo queste reazioni ma essendo italiano e sentendo anche altre reazioni che criticano la proposta questo normalmente potrebbe significare o che abbiamo davvero una proposta molto buona ed equilibrata o che si vive in un altro pianeta, ma non viviamo in un altro pianeta”.
In un’intervista di oggi, il tema discusso è stato quello della diplomazia e la necessità di adottare un atteggiamento costruttivo. Secondo il soggetto intervistato, ci sono certamente differenze fra i vari paesi, ma è importante impegnarsi in un dialogo produttivo. Questa è solo la prima occasione di molte, ma Gentiloni è fiducioso che la commissione fornirà una base utile per facilitare i futuri colloqui. Gentiloni ha espresso il suo ottimismo riguardo alla riforma del Patto di stabilità, che la Commissione Ue ha presentato. Egli ha dichiarato che è sicuro che la possibilità di raggiungere un accordo sia presente, poiché tutti gli Stati membri, nonostante le diverse opinioni, sono consapevoli dell’importanza di trovare una soluzione. Ha inoltre affermato che la proposta avanzata è solo una delle possibili alternative, ma siamo pronti a discutere e a contribuire a trovare possibili compromessi. Ha sottolineato che la proposta è valida e convincente.
Paolo Gentiloni ha dichiarato anche che le obiezioni di alcuni Stati membri potrebbero indicare una proposta ben ponderata ed equilibrata o, al contrario, una realtà completamente differente. Tuttavia, egli ha sottolineato che poiché ‘non viviamo in un altro pianeta’, la proposta presentata dalla Commissione è basata su principi solidi. Gentiloni ha affermato che per costruire ponti è necessario avere una base appunto solida e questa è proprio ciò che la Commissione europea ha fornito. Ha poi, per concludere, espresso la propria fiducia nell’ottenere un compromesso condiviso tra gli Stati membri nelle prossime settimane o mesi.