È scontro fra il ministro Valditara e i sindaci di centrosinistra per il caro affitti degli studenti universitari dopo le sue recenti affermazioni.
Il ministro dell’Istruzione ha acceso la miccia, scavalcando anche la collega all’università Anna Maria Bernini, che al contrario sta dialogando con le amministrazioni locali per cercare di trovare una soluzione all’emergenza degli affitti per gli universitari. Valditara ha detto che il problema, molto grave, sta toccando in particolare le città che sono governate dal centrosinistra. Ha evidenziato anche che il fenomeno è particolarmente presente nelle città dove non ci sono politiche a favore dei giovani e degli studenti. Subito è arrivata la polemica da parte dei sindaci chiamati in causa. Sala auspica in una battuta, Lepore lo ha definito un ministro disinformato.
Valditara contro i sindaci di centrosinistra
È scontro fra il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara e i sindaci di centrosinistra dopo le affermazioni di quest’ultimo sullo scottante argomento del caro affitti per quanto riguarda gli studenti universitari. Mentre nelle varie città italiane si moltiplicano gli accampamenti di questi ragazzi, un po’ per protesta e un po’ per necessità, è nato un dibattito politico su diversi fronti che ha coinvolto i sindaci delle città considerate da Valditara, più soggette a questo fenomeno, ovvero quelle governate dal centrosinistra.
Tuona ai microfoni di Repubblica il sindaco di Bologna Matteo Lepore, che ha sollecitato il governo e le Regioni per realizzare alloggi pubblici per gli universitari che veramente siano alla loro portata, mentre ad oggi si sono viste solo strutture private vendute a tariffe lussuose.
Anche Sala, primo cittadino di Milano, ha espresso perplessità per le parole del ministro chiedendosi se fosse solo una battuta oppure una riflessione.
“le parole di valditara fanno capire chi è davvero. se è una battuta, rispondo con una battuta: magari gli studenti hanno più piacere a stare una città governata dal centrosinistra perché accolgono le loro problematiche”.
A favore degli studenti si è schierato Gualtieri, esprimendo solidarietà a tutti quei ragazzi che vorrebbe incontrare.
“siamo un paese con pochi studentati ma ci sono le risorse del pnrr e noi vogliamo realizzarne a roma. il mercato degli affitti è drogato e nel nostro piano prevediamo anche un’agenzia degli affitti che faccia da intermediaria fra domanda e offerta dando garanzie”.
Le parole di Elly Schlein
Anche la segretaria del Pd, Elly Schlein, è vicina agli studenti:
“è impossibile trovare casa per gli studenti e questo incide sul diritto allo studio, che invece è importante in italia”.
Il Pd continuerà a spingere per far introdurre nuovamente al governo il fondo per gli affitti, però bisogna mettere in campo politiche che si occupano di recuperare gli alloggi sfitti. La Schlein chiede maggiori investimenti per instaurare un clima di fiducia e sia lei che il Pd si sono scagliati contro Valditara dicendo che un governo serio non scarica le responsabilità sugli altri ma affronta il problema. Questi sono importanti elementi di propaganda che verranno presi in considerazione nelle prossime elezioni amministrative.
Anche il Movimento 5 Stelle ha detto la sua, incolpando il governo di aver eliminato il fondo affitti ma anche di non fare nulla per risolvere il problema che sta mobilitando sempre più studenti in tutta Italia. La polemica infatti è divampata sull’onda della protesta degli studenti che si stanno accampando negli atenei italiani. Dopo le città di Milano, Roma, Cagliari e Torino adesso è la volta di Pavia e del rettorato dell’università di Bologna.