Per Sandberg, ministro xenofobo innamorato di una rifugiata iraniana

Per Sandberg

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Populista, di destra, schierato contro gli immigrati: è il ritratto di Per Sandberg, ministro della Pesca in Norvegia, noto per le sue posizioni estreme e xenofobe sui migranti, conosciuto per aver a lungo sostenuto che ”razze, religioni e culture diverse non devono mescolarsi” se si vuole avere ”una società armoniosa in Novergia”. Ma ora ha cambiato idea, a quanto pare, dopo aver incontrato Bahareh Letnes, una bellissima migrante rifugiata iraniana, ex Miss Iran, di cui si è innamorato.

Esponente del Partito del progresso, Sandberg è conosciuto come uno degli oppositori più feroci dell’immigrazione in Norvegia. Nel 1997 è stato persino condannato per aggressione nei confronti di un richiedente asilo. Nel 2002 propose il divieto di immigrazione dai paesi al di fuori dell’area Schengen. Poi propose l’uso di chip elettronici da impiantare nei richiedenti asilo per impedire loro di fuggire.

Bahareh Letnes, scappata dal suo paese per evitare un matrimonio combinato a 16 anni, ha dovuto faticare per ottenere lo status di rifugiata, che le è stato negato per ben tre volte. Poi, nel 2008, dopo essere riuscita, anche grazie alla mamma adottiva che si è battuta per lei, ha fatto una specie di ‘miracolo’ dopo essere arrivata in Norvegia da rifugiata: cioè far cambiare idea al ministro norvegese xenofobo che voleva tutti gli immigrati fuori dal suo paese. L’amore tra di loro ha reso il politico un po’ più tollerante verso chi scappa dal proprio paese di nascita.

Sandberg ora passa il tempo a difendere la sua amata e difendersi dalle accuse dell’opposizione, soprattutto dopo che lei ha aperto una ditta di import-export di salmone norvegese e caviale iraniano e dopo che insieme sono andati in vacanza in Iran. Lei, essendo una rifugiata, non sarebbe potuta rientrare nel proprio paese, per questo le opposizioni hanno hanno gridato allo scandalo, accusandolo di aver legittimato un governo repressivo.

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