Francesco Totti ha dedicato delle parole dolcissime nei confronti di una persona amatissima. Ecco di chi si tratta.
Francesco Totti è un ex calciatore che durante la sua carriera è rimasto fedele alla sua squadra, l’AS Roma, rinunciando anche a contratti di club internazionali per non tradire i suoi tifosi.
Il suo amore per i giallorossi e per la squadra in sé ha fatto si che tutti i tifosi romanisti lo hanno eletto come ottavo imperatore di Roma e ancora oggi, dopo 5 anni che ha abbandonato il mondo del calcio giocato, lo considerano il Capitano per eccellenza.
Francesco Totti: la dedica commovente
Anche i suoi colleghi riconoscono la sua importanza nel mondo giallorosso, a tal punto che Paulo Dybala, acquisto della Roma di questo campionato, quando ha firmato con il club ha rinunciato ad indossare la maglia numero 10.
Lo stesso Totti, aveva dichiarato che sarebbe stato contento se il calciatore argentino fosse entrato in campo con il numero che dopo di lui non è stato attribuito a nessuno, ma Dybala ha preferito il numero 21 in quanto riconosce l’importanza del numero 10 sulla maglia giallorossa.
Dello stesso avviso anche l’attuale capitano della Roma, Lorenzo Pellegrini, che con il numero 7 da qualche anno ha preso il ruolo che fu di Totti e lui lo conosce molto bene dato che da bambino lo ha visto dal vivo con ammirazione quando faceva il raccattapalle.
Lo stesso Totti ha dichiarato che Pellegrini potrebbe diventare il nuovo numero 10 della squadra ma il diretto interessato ha dichiarato che per il momento non si sente pronto ad indossare quella maglia.
Alcuni tifosi romanisti credono che l’eredità del numero 10 di Totti andrà a suo figlio Cristian, che attualmente gioca per la squadra Under 18 del Club giallorosso e che se dimostrerà di avere il talento di suo padre quasi sicuramente indosserà la maglia del suo genitore.
Le parole dell’ex capitano della Roma
In questi giorni, Francesco Totti è stato negli Emirati Arabi per incontrare alcuni membri della famigliare reale del posto e al suo fianco ci sono stati alcuni suoi amici e collaboratori, tra cui Vincent Candela.
Assente Noemi Bocchi che invece è rimasta a Roma per svolgere il suo lavoro, ma Totti nonostante l’impegno, prima di partire ha deciso di scrivere una bellissima dedica ad una persona per lui molto importante.
“Er Magara! così ti chiamavamo .Ti sarò per sempre grato perché mi hai fatto crescere come calciatore e come uomo. Oggi grazie a “Come un padre” tutti potranno conoscere la splendida storia di un uomo come te, che ha amato il calcio e i suoi calciatori. Sei sempre nel mio cuore, sai quanto ti voglio bene”
Queste le parole scritte dall’ex calciatore in un post dedicato a Carlo Mazzone, che dal 1993 al 1996 è stato allenatore della Roma ed ha seguito Totti nelle sue prime fasi della sua carriera calcistica.
La pellicola, in uscita il 2 novembre, è un docufilm che racconta i lati più nascosti e più belli di uno degli allenatori che è stato sempre considerato come “particolare” per via del suo carattere amichevole avuto con i suoi giocatori.
Il film sarà distribuito sulla piattaforma Amazon Prime Video ed è stato scritto da Alessio Di Cosimo, Alessandra Kre e Francesco Trento con la collaborazione della nipote dell’allenatore, l’attrice Iole Mazzone.
Nella pellicola oltre Francesco Totti ci saranno anche altri calciatori italiani che hanno accolto con piacere l’invito a rilasciare una testimonianza ad uno degli allenatori più famosi di sempre.
“COME UN PADRE” presto sarà disponibile su Prime Video! Rimani sintonizzato per sapere la data di uscita, intanto gustatevi il trailer ufficiale! Vi voglio bene. Carlo PIC.TWITTER.COM/A63URMP6OH
— Carlo Mazzone (@CarloMazzone795) OCTOBER 11, 2022
Mazzone, infatti, nel 2002 ha ricevuto il riconoscimento di Panchina d’Oro per via del fatto di aver allentato ininterrottamente per quasi 38 anni, entrando nella storia del calcio italiano con ben 1.278 panchine ufficiali.
All’età di 85 anni, l’allenatore ha avuto il giusto riconoscimento e la sua carriera potrà essere ammirata anche dalle generazioni più giovani, grazie a questo docufilm.